“Tre donne in cerca di guai” al Troisi con la regia di Nicasio Anzelmo

Con Barbara Bouchet, Corinne Clery, Iva Zanicchi, Giovanni di Lonardo e Nicola Paduano

Servizio di Caccavale Guerino

 
Napoli. Tratta da “Les Amazones” di Jean Marie Chevret, che tanto successo ha riscosso in Francia, “Tre donne in cerca di guai” è stata rappresentata al Teatro Troisi con la direzione di Nicasio Anzelmo e magistralmente interpretata da Iva Zanicchi, Barbara Bouchet e Corinne Clery (che ha acquisito i diritti della versione originale francese) con l'ausilio di due giovani attori, Giovanni di Lonardo e Nicola Paduano.

Una commedia agrodolce in cui 3 donne all'apparenza forti ma in realtà deboli d'animo, si trovano a vivere sotto lo stesso tetto per una serie di spiacevoli circostanze.

E così nella casa parigina di Martine (interpretata da Iva Zanicchi) convergono le vicissitudini di Micky, la saggia donna manager del trio interpretata da Barbara Bouchet, e Annie (una briosa Corinne Clery), amiche di vecchia data, ora tutte accomunate dalle delusioni d'amore. Al piano di sopra vive Mirò (Giovanni di Lonardo), un giovane studente gay che allieta le giornate di una distrutta Martine, lasciata da poco dal marito Jean Paul dopo 30 anni di matrimonio.

Dall'altra parte, Micky non riesce a trovare la stabilità nei rapporti d'amore, Annie è alla continua ricerca dell'amore della sua vita e ciò fa sì che le tre donne stringano una sorta di patto di ferro in cui gli uomini sono banditi assieme a diete, pulizie di casa e galateo.

Tutto sembra scorrere tranquillamente fino a quando nella casa (e nella vita) delle tre donne non compare Guillame (Nicola Paduano), figlio di una loro carissima amica e anche lui bisognoso di riprendersi da una cocente delusione d'amore. I bollenti spiriti delle donne si risvegliano d'improvviso e il nuovo arrivato ben presto diventa oggetto delle loro attenzioni, cosicché il patto stretto in precedenza sembra vacillare.

Riuscirà qualcuna di loro, ricambiata, a conquistare il suo amore o ritroveranno la felicità in altro modo?

Sul palco una sorprendente Iva Zanicchi, tornata a calcare la scena teatrale dopo ben 40 anni, poi Barbara Bouchet e Corinne Clery che interpretano molto bene la fragilità femminile celata rispettivamente sotto l'immagine di donna fredda e di donna sognatrice: la grande professionalità di tutte loro è una marcia in più per la riuscita dello spettacolo.

S'innestano bene nel cast i due giovani interpreti Giovanni di Lonardo e Nicola Paduano, che riproducono personaggi più maturi e riflessivi rispetto alle tre Amazzoni, anch'essi alla ricerca dell'anima gemella.

Completano il quadro della rappresentazione le musiche di Roberto Fia, le scene di Fabiana Di Marco, i costumi di Graziella Pera, studiati in base al carattere dei personaggi, le coreografie di Gabriella Huober, contribuendo al successo dello spettacolo.

In “Tre donne in cerca di guai”, alla fine è proprio la felicità che trionfa per tutti attraverso sfaccettature diverse quali Amicizia, Affetto e Amore, in un finale inaspettato che, nonostante tutto, invita al lasciarsi andare alle esperienze (e pene!) d'Amor. Fino all'1 febbraio.



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