"Il mercante di Venezia" da William Shakespeare - Drammaturgia e regia di Laura Angiulli

Al teatro Galleria Toledo dall' 8 al 16 Novembre 2014

Servizio di Mario Migliaccio

　

Napoli - "Ma amore è cieco, e gli amanti non vedono le amabili follie cui s'abbandonano". In questa famosa frase pronunciata da Jessica (Fabiana Spinosa), uno dei personaggi in scena, è racchiusa l'arte di questo spettacolo. Il suo amore è cieco, come cieco è l'amore e la passione che Laura Angiulli, regista della rappresentazione, ha per il teatro. Alla Galleria Toledo, storico teatro nei quartieri spagnoli di Napoli, va in scena un riadattamento molto interessante de Il mercante di Venezia di William Shakespeare. Qui si intrecciano varie componenti narrative che determinano e mettono a confronto ogni singolo personaggio. Così Venezia diventa il punto di riferimento dei mercanti, in cui scambi e traffici generano quel denaro che va a mercificare ogni situazione ed, in particolar modo, ogni legame. Proprio per quanto riguarda i legami, ne emergono alcuni che intercorrono tra i personaggi dell'opera teatrale, dove i sentimenti di amicizia e amore devono cedere e sottostare a compromessi continui. La tenebrosa figura di Shylock (Giovanni Battaglia), usuraio ebreo, diviene il fulcro principale che mette in luce le caratteristiche ed i conflitti di ogni individuo. Caratteristica fondamentale nello spettacolo è di sicuro l'acqua, uno dei quattro elementi primari secondo le cosmologie suggerite da alcuni esponenti della filosofia greca ed in particolar modo da Talete. L'acqua era anticamente associata alle qualità dell'emozione e dell'intuizione. Ad essa venivano assegnati gli attributi dell'umido e del freddo che si contrapponevano al fuoco e al caldo. Lo spettacolo si svolge in una riproduzione della laguna veneta, infatti, l'intero palcoscenico è ricoperto da uno strato d'acqua che rende ancor più veritiera l'intera rappresentazione.

Uno spettacolo intenso e pieno di significato quello messo in scena da Laura Angiulli. Ricco di emozioni, dunque, "Il mercante di Venezia" è sicuramente da non perdere non solo per tutti gli amanti del genere, ma anche per coloro che intendono approfondire e, magari, arricchire il proprio bagaglio culturale con una rilettura dell'opera davvero interessante.

　

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