Il Duo artistico Javier Girotto/Nastro firma la chiusura della rassegna “Jazz&Movie” al Teatro Diana di Napoli
Servizio di Vincenzo Perfetti
NAPOLI-Per
la chiusura della rassegna “Jazz&Movie”il Teatro Diana vede approdare sul
suo palcoscenico il Duo Javier Girotto& Francesco Nastro.Si è conclusa
così, con successo, lunedì 3 novembre, la quarta edizione della manifestazione
curata dal Direttore Artistico Cesare Settimo. Da una parte il jazz nelle sue
molteplici espressioni, sfaccettature, sonorità e mondi. Dall’altra il
linguaggio della pellicola, dell’immagine, della parola. Un coinvolgimento
completo per lo spettatore, coinvolto a 360°. La pellicola scelta, previa
un’accurata scansione e montaggio delle sceneda parte del fotografo Lucio Cremonese,
è stata l’opera di Bertolucci del 1972 “Ultimo Tango a Parigi”. È così che
Girotto, originario di Cordoba con il suo sax soprano, e il pianista di
Castellamare di Stabia Nastro, conferiscono nuove atmosfere e linguaggi ad un
evergreen della cultura cinematografica, e non solo. Gli sguardi di Brando e
della Schneider, i loro amplessi, la passione, il loro amore chiuso in quelle
mura fuori dal mondo e fuori da loro stessi, un conoscersi appieno nei
sentimenti provati e sentiti, parlano e si rincorrono attraverso i due
musicisti. La sensazione che ne scaturisce è questa: gli strumenti diventano i
veri protagonisti/attori, o meglio le loro parole non pronunciate.
Il
filo conduttore è stato l’ultimo lavoro del duo, pubblicato nel 2010,
“Passione” edito dalla CamJazz. Durante lo spettacolo le tracce si sono
alternate ad alcuni inediti di Astor Piazzolla che all’epoca scrisse già alcuni
pezzi per il film prima che il lavoro fosse commissionato al compositore
argentino Leandro “Gato” Barbieri, arrangiate e condotte poi da Oliver Nelson. La
scaletta ha visto inoltre un lieto omaggio alla cultura classica partenopea con
una delicata esecuzione di “Passione”, scritta nel 1934 da Libero Bovio,
musicata da Ernesto Tagliaferri e Nicola Valente.
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