“LEONARDO E LA COLOMBA - Un Circo senza Tempo” ideazione e regia di Ted Keijser
Per Napoli Teatro Festival Italia al Teatro Trianon-Viviani 30 giugno e 1 luglio 2019
Servizio di Pino Cotarelli
Servizio di Pino Cotarelli
Napoli – “Leonardo e la Colomba”,
il sorprendente spettacolo circense, ideato e diretto da Ted Keijser, piace, fa
sorridere e trasporta in un tempo che appare inesistente per la sua ingenua leggerezza.
Un modo simpatico per giocare col mondo di Leonardo da Vinci, con le sue
invenzioni, col suo sogno di volare, provando a farlo con la fantasia; un contributo
al sogno dell’uomo di elevarsi al di sopra della condizione umana un po’ limitata.
“Leonardo e la Colomba” prova quindi ad immergersi nella complessità dell’enorme
opera di Leonardo, attraverso strumenti e linguaggi da clown, discipline
circensi come l’acrobatica, la manipolazione compulsiva di oggetti della
giocoleria, numeri aerei con cerchio e tessuti aerei, per produrre giochi di
fantasia, numeri da clowns, volteggi agli anelli, esercizi ginnici e alla corda,
simulazioni di complicate macchine inventate “marchingegni”, utilizzando ruote di bicicletta, carretti e altre amene
attrezzature. Ma anche simulazioni delle pose dei personaggi dei famosi quadri
dell’artista, insomma opere artistiche ed invenzioni presentate tutte con piacevole
e divertente ilarità. Un utilizzo dell’immaginazione che il maestro avrebbe certamente apprezzato
per la sua sensibilità che poneva sempre al centro della sua enorme e
poliedrica attività inventiva, l’uomo, per la sua capacità di immaginazione ed
il suo desiderio di andare oltre. Diversi i generi espressivi utilizzati dalla
compagnia: dal teatro al circo, dalla danza alla musica, generi rafforzati e consolidati
dall’incontro con la compagnia di Arzano (Na), la Baracca Dei Buffoni, che
opera nell’ambito del teatro di Strada e popolare. Indovinato anche l’affidamento
al regista Ted Keijser già autore di “CIRK il Teatro del circo”, replicato per
quasi dieci anni e approdato con successo sul palcoscenico del Piccolo Teatro
Studio di Milano. Un pubblico divertito ha sottolineato con lunghi applausi, le esibizioni dell’improbabile
Leonardo da Mirano e della sua brava colomba,
lo zio Orazio proveniente da Napoli, le delicate comicità della mamma
di Leonardo e l'ironia del presentatore.
Appunti di
regia di Ted Keijser: Cinquecento
anni dopo la morte di LEONARDO da VINCI è nato di nuovo un LEONARDO: non a
VINCI, ma a MIRANO. Geniale come il primo e altrettanto curioso e clownesco.
Anche quello di Mirano ha soltanto la madre, clownesca anche lei; il papà non
si sa, dicono sia un forestiero, non un notaio di Firenze con la puzza sotto il
naso, no. È solo un forestiero, e basta. Il nostro LEONARDO da MIRANO ha però
uno zio Orazio da Napoli. Si, Napoli, ma si è trasferito a Mirano. I tempi sono
cambiati, ragazzi. Questo zio Orazio è tanto amato in Famiglia quanto odiato a
VENEZIA. Orazio è un appassionato allevatore di PICCIONI, anche questi tanto
amati in famiglia quanto odiati a VENEZIA. FORSE il nostro LEONARDO da MIRANO
riuscirà, grazie allo zio, a sua madre e a Colomba la sua amica del cuore, a
concludere le invenzioni e realizzare il sogno del LEONARDO da VINCI di 500
anni fa, e cioè a VOLARE! Non da Vinci, ma da Mirano volare verso la Luna ed
oltre. Almeno questa è l’idea, ma non sempre i geni sono cosi geniali. Lasciamo
a lui questa impresa e facciamo il tifo per il nuovo LEONARDO da MIRANO, così
fra 500 anni ci sarà di nuovo una grande festa per ricordarlo.
ideazione e regia di Ted Keijser
con Laura Bernocchi, Orazio De Rosa, Benoit Roland, Simone Romanò, Emanuele Pasqualini
ideazione costumi Pina Sorrentino
assistente alla produzione Irene Silvestri
direzione artistica e organizzativa Emanuele Pasqualini
responsabile organizzativo e tecnico per la Campania Orazio De Rosa
responsabile amministrativo Flavio Costa
ufficio stampa Gabriella Galbiati
coproduzione Pantakin Circoteatro, La Baracca Dei Buffoni, Operaestate Festival Di Bassano
con il sostegno di Fondazione Campania Dei Festival – Napoli Teatro Festival Italia
con Laura Bernocchi, Orazio De Rosa, Benoit Roland, Simone Romanò, Emanuele Pasqualini
ideazione costumi Pina Sorrentino
assistente alla produzione Irene Silvestri
direzione artistica e organizzativa Emanuele Pasqualini
responsabile organizzativo e tecnico per la Campania Orazio De Rosa
responsabile amministrativo Flavio Costa
ufficio stampa Gabriella Galbiati
coproduzione Pantakin Circoteatro, La Baracca Dei Buffoni, Operaestate Festival Di Bassano
con il sostegno di Fondazione Campania Dei Festival – Napoli Teatro Festival Italia
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