“Storie di Claudia” – uno spettacolo di e con Claudia Gerini – regia di Giampiero Solari
Al
teatro Diana di Napoli dal 24 febbraio
al 6 marzo
Servizio
di Francesca Myriam Chiatto
Napoli – Quando “Storie di
Claudia”, lo spettacolo di Claudia Gerini, al teatro Diana dal 24 febbraio al 6
marzo, ha esaurito anche l’ultimo battito di mani del pubblico, la prima cosa
che ci viene da pensare è: “Questa donna sa fare tutto”. E non è il caso di
sprecare aggettivi per descrivere i personaggi, reali o stravaganti, che l’attrice
interpreta in questa pièce teatrale che
è fatta di musica, recitazione, ricordo e nostalgia. Ma anche magia. Magia per
il racconto. Il racconto del red carpet, tra l’altro, e di come ci si trasforma
in principesse attorniate da fotografi e fan, ma anche di come questa magia, a
favola finita, lasci il posto alla tristezza di restare soli. E poi i ricordi
di una Claudia bambina, che incontra un’anziana signorina del suo condominio
romano – la signorina Maria – e da allora, dai suoi racconti, dalla sua
amicizia, nasce in lei un amore per questo mondo favoloso e anche complicato che è quello
dell’arte, dello spettacolo, della televisione e del teatro. E poi anche una
componente di risate e divertimento, per gettare lo sguardo sul lato comico
della vita, e della sua vita in particolare, delle “avventure” da lei vissute,
dal primo provino con un’amica per “Non è la Rai”, ai suoi sogni di ragazzina,
fino ai desideri che si avverano. Ed è proprio dalle sue “storie” che nascono e
rinascono i personaggi che, insieme a lei, vivono sul palco: dalla cantante
Carmen Miranda a Marlene Dietrich, passando per grandi nomi di attori e attrici
che hanno rotto gli schemi della tradizione o di persone che semplicemente hanno fatto
parte della sua vita o della sua carriera. Ballerina grazie alle coreografie di
Roberta Mastromichele, cantante grazie a Leonardo De Amicis e Davide Pistoni,
scintillante sotto le luci di Gigi Saccomandi, elegantissima grazie ai costumi
di Nicoletta Ercole e diretta dalla regia di Giampiero Solari (con Michela
Andreozzi, Paola Galassi e Alessandra Scotti), la Gerini ci regala un finale
che resta negli occhi e nel cuore, con semplicità e abilità…sospesa nell’aria.
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