CLOSE UP MEDEA regia di Igor Canto e Cristina Recupito
La
storia di Medea, principessa della Colchide, è una delle più controverse
nell’universo del mito antico. Innamorata del greco Giasone, per lui tradisce
il padre, uccide il fratello, abbandona la patria. Ma l’evento che la
caratterizza in modo assoluto è l’uccisione dei propri figli, l’atto estremo
con cui essa si vendica dell’abbandono di Giasone. Per questo gesto Medea si
impone all’immaginario occidentale.
Da Euripide ai giorni nostri, si sono susseguite diverse interpretazioni, ma l’atto estremo di Medea rimane ancora un epilogo irreversibile e un nodo irrisolto del suo mito. E proprio per questo ancora indagato, vivo e contemporaneo.
Lo spettacolo “CLOSE UP MEDEA” è immaginato in un luogo senza tempo dove un attore e un’attrice, un uomo e una donna, giocano ad un interrogatorio in cui interpretano un Giasone e una Medea contemporanei. Ricordi, accuse, sentimenti si intrecciano in un continuo scambio di ruoli dove la posta in gioco e convincere l’altro alla redenzione per poter rinascere e tornare a vivere di nuovo, magari in qualcun altro.
Un gioco misterioso, affascinante, pericoloso, nel quale lo sguardo di una donna, velato dalla storia del mito, attraverso un primo piano (close up), svela la sua verità.
Ass. Culturale teatrAzione in CLOSE UP MEDEA17 – 18 – 19 Ottobre 2014
Progetto, elaborazione
drammaturgica, interpreti e regia: Igor Canto e Cristina Recupito
Da Euripide ai giorni nostri, si sono susseguite diverse interpretazioni, ma l’atto estremo di Medea rimane ancora un epilogo irreversibile e un nodo irrisolto del suo mito. E proprio per questo ancora indagato, vivo e contemporaneo.
Lo spettacolo “CLOSE UP MEDEA” è immaginato in un luogo senza tempo dove un attore e un’attrice, un uomo e una donna, giocano ad un interrogatorio in cui interpretano un Giasone e una Medea contemporanei. Ricordi, accuse, sentimenti si intrecciano in un continuo scambio di ruoli dove la posta in gioco e convincere l’altro alla redenzione per poter rinascere e tornare a vivere di nuovo, magari in qualcun altro.
Un gioco misterioso, affascinante, pericoloso, nel quale lo sguardo di una donna, velato dalla storia del mito, attraverso un primo piano (close up), svela la sua verità.
Una riscrittura contemporanea del mito di
Medea che, da Euripide ai giorni nostri, continua ad affascinare e ad essere
indagato
Ass. Culturale teatrAzione in CLOSE UP MEDEA17 – 18 – 19 Ottobre 2014
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