Presentata la Stagione 2014/2015 del Teatro di San Carlo
Quattro nuove produzioni, sette balletti e
venti concerti per la nuova Stagione del teatro napoletano
Servizio di Andrea Fiorillo
Servizio di Andrea Fiorillo
Napoli
- Sarà “Il Trovatore” ad aprire il 12 dicembre la stagione 2014-2015 del Teatro
di San Carlo di Napoli. In cartellone venti concerti, sette balletti, nove
opere, quattro nuove produzioni, il tutto presentato sabato 10 maggio, nel
Foyer del teatro.
“Il
nostro Massimo in questi 277 anni di spettacolo dal vivo è stato luogo di
storia, d’incontro, di idee, di affetti e
della passione più vera di tante persone che hanno saputo cogliere la forza
propositiva della musica, della danza, dell’opera lirica. In questi secoli le
generazioni si sono succedute, ognuna ne ha preso cura col suo carico d’amore e di rispetto verso il teatro e tutto
ciò che esso rappresenta, consegnandola alle seguenti certa che fosse in buone
mani. Nulla vincola più di un ricordo permanente, di una continuità di emozioni che puntualmente si ripetono,
nuove e antiche, sempre strabiliante: il ricordo di una serata al San Carlo!” Queste
le parole espresse dal sovrintendente
Rosanna Purchia, arrivata alla presentazione della sua sesta stagione,
realizzata, quest’anno, sotto la gestione del Commissario Straordinario Michele
Lignola, e sostenuta per il secondo anno dal direttore artistico Vincenzo De
Vivo, con la direzione musicale di Nicola Luisotti.
Tanti i
prestigiosi nomi che si alterneranno sul podio come Zubin Mehta, Nello Santi,
Gabriele Ferro e Jeffrey Tate, ed altrettanti che firmeranno la regia del
Cartellone operistico, tra cui Michal Znaniecki, Lluis Pasqual, Roberto de
Simone, Andrea De Rosa, Mariano Bauduin, Paul Curran, Ferzan Ozpetek, Lamberto
Puggelli. Tra le voci soliste di lirica e sinfonica figurano: Violeta Urmana,
Marco Berti, Lianna Haroutunian, Arthur Rucinski e Ekaterina Semenchuk.
Nella
Stagione d’Opera nuovi allestimenti
affiancheranno grandi produzioni del passato. A partire da gennaio si
alterneranno sul palco del Massimo napoletano Nello Santi con l’Andrea Chénier,
il capolavoro di Umberto Giordano, in un allestimento del Teatro Regio di
Torino, Zubin Mehta con Tristano e
Isotta di Richard Wagner con la regia di Lluis Pasqual e la Turandot con la
regia che sigla il ritorno di Roberto De Simone.
Ancora
un’opera di Verdi per Nicola
Luisotti, che ritorna a maggio con Luisa Miller, scritta proprio per il
San Carlo, in un nuovo allestimento per la regia di Andrea De Rosa. Da
segnalare, tra gli altri titoli, "Orfeo ed Euridice" di Gluck firmato
da Karole Armitage, la "Traviata" di Ferzan Ozpetek, ”L'isola
disabitata" omaggio a Niccolò Jommelli, e "La cenerentola" di
Rossini.
Per il
quinto anno consecutivo, invece, la stagione del “San Carlo a due punte” si
aprirà in ottobre con la rassegna
Autunno Danza. Il minifestival dedicato alla danza, prevederà in programma quattro interessanti
appuntamenti, tra cui "Tango" su musiche di Astor Piazzolla, ”Anna
Karenina" con l'Eifman Ballet e “Eduardo, artefice magico”, suggestivo
balletto di Francesco Nappa realizzato con il Corpo di ballo del Massimo in
occasione del trentennale dalla morte di Eduardo De Filippo.
La
Stagione sinfonica 2014-2015 propone invece venti concerti con direttori
prestigiosi come Mehta, Tate, Ferro, Axelrod, Reck, Tang, Valcuha, Pérez,
Alessandrini, Zilberkant e grandi solisti, tra i quali i pianisti Buchbinder,
Bronfman e Albanese, i violinisti Garret e Rechlin, la percussionista Glennie,
Uto Ughi con Alessandro Specchi.
“Nata
per valorizzare l’eccellenza
dei complessi del teatro” come afferma Vincenzo de Vivo, anche
quest’anno il Massimo napoletano estenderà la sua proposta anche fuori città: sono
previste infatti una tournée in Argentina, in via
di definizione, e la partecipazione all'Expo 2015 di Milano con il progetto
"Napoli C7" dedicato al tema dell'ambiente.
©RIPRODUZIONE
RISERVATA
Commenti
Posta un commento