Muggia Teatro - 26° edizione Festival Estivo del Litorale tra Trieste, Muggia, Codroipo
Giovedì 30 maggio comincia la 26° edizione del Muggia Teatro Festival Estivo del Litorale
2019, un
progetto dal vero animo mitteleuropeo che
unisce Slovenia, Croazia e Italia.
Per questa edizione, ci
sono alcune novità, tra cui sezioni dedicate allo sport, alla storia e alla
memoria; workshop di scrittura teatrale a cura di MateâriuM; incontri
sulle tematiche affrontate dagli spettacoli ospiti con esperti del settore
psicologico e sociale di Athena città
della psicologia.
Inoltre, le
rappresentazioni si terranno oltre che al Teatro
Verdi di Muggia, anche al Teatro dei Fabbri di Trieste e al Centro Culturale
Ottagono di Codroipo e sono previsti appuntamenti musicali post spettacolo.
La direzione artistica della rassegna italo - slovena quest’anno è affidata per la
parte italiana ad Alessandro Gilleri con Tommaso Tuzzoli e
Katja Pegan che cura anche la parte slovena con Neva Zajc e il programma sarà ricco e
variegato.
I due co-direttori
artistici per la sezione italiana Alessandro
Gilleri e Tommaso Tuzzoli dichiarano:
“Il Festival estivo del Litorale è un festival
transfrontaliero ed internazionale capace di unire Slovenia e Italia superando
vecchi confini geografici e mentali. Muggia Teatro Festival estivo del
Litorale 2019, sezione italiana, con una programmazione volta alla
drammaturgia contemporanea internazionale che coniuga i nuovi linguaggi della
scena con tematiche dal forte valore sociale, storico e letterario. I vari
binomi teatro/sport, teatro/storia e teatro/memoria diventano pretesto per
raccontare storie passate e presenti della nostra società. Daremo spazio a
figure storiche non molto conosciute come lo scienziato Tesla di origine serbo
croata e alla pianista internazionale Clara Schumann, artefice della diffusione
delle opere del marito Robert Schumann. Attraverso il basket e il calcio racconteremo
temi civili quali individualismo/bene comune, legge/libertà,
idealismo/utilitarismo, mentre le tematiche legate all'immigrazione
nell'Inghilterra di inizio '900, al terremoto dell'Irpinia del 1980, alle
riflessioni sui legami familiari, alla secessione di un piccolo paese
immaginario che prende spunto da fatti storici realmente accaduti in Italia,
saranno lo specchio nel quale riflettere le problematiche e gli scontri sociali
che caratterizzano il nostro oggi”.
15 spettacoli per la sezione italiana, dal 30 maggio al 13
luglio 2019, sempre alle ore 21, che porteranno in scena
attori noti al grande pubblico e interpreti già più volte premiati da giurie
nazionali del settore come: Caroline
Baglioni, (premiata con il
premio Scenario per Ustica 2015, premio
In- Box 2016, Premio Museo Cervi Teatro per la memoria 2017), nel pluripremiato “Gianni”; Daniela Morozzi (già interprete di varie fiction) con “Amy, storie di un naufragio” ed
Enrico Ianniello dalla
compagnia Teatri Uniti di Napoli (attore e regista di teatro e cinema, scrittore
e vincitore di diversi premi letterali), in “Isidoro”; Fabio Pasquini (tra i registi con cui
ha lavorato Patroni Griffi e Antonio Latella) nel “Cappellaio”, debutto nazionale di Linda Dalisi con la regia di
Tommaso Tuzzoli, e infine un’attrice di fama internazionale, la croata Ksenija Prohaska, che attualmente
collabora con il Teatro Nazionale di Spalato, che interpreta e si dirige nella
prima nazionale di “Clara Schumann”.
Quattro i debutti
nazionali, tra i quali: “Così parlò
Monna Lisa”, scritto e diretto da Antonio
Piccolo (già vincitore del Premio PLATEA per la nuova drammaturgia 2016),
un omaggio al genio di Leonardo da Vinci a cinquecento anni dalla sua morte e “Nikola Tesla a portrait”, prodotto da Golden
Show srl – Impresa Sociale e Tinaos, di e con Jacopo Squizzato, e già presentato in anteprima al Fringe di
Turku in Finlandia.
Il Festival, per la
parte italiana, grazie al lavoro svolto con il progetto Muggia Teatro, è da
quest'anno partner della rete teatrale
In-Box 2019 e ne ospiterà uno tra gli spettacoli finalisti.
Il progetto, a cura dell'Associazione
Culturale Tinaos, riceve il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività
Culturali, il contributo dell'Assessorato alla Cultura della Regione Friuli
Venezia Giulia, il patrocinio del Comune di Muggia e del Dipartimento di Studi
umanistici e del patrimonio culturale dell'Università degli studi di Udine.
Info
programma e biglietti: http://www.muggiateatro.com/
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