TRAMEDAUTORE 2021 - FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLE DRAMMATURGIE - XXI EDIZIONE – Dal 10 al 19 settembre 2021 - Piccolo Teatro Studio Melato, Teatro Strehler, Teatro Grassi, Chiostro Nina Vinchi.
La ventunesima edizione di Tramedautore - Festival Internazionale delle Drammaturgie, realizzato da Outis – Centro Nazionale di Drammaturgia Contemporanea, fondato da Angela Lucrezia Calicchio, in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano e con mare culturale urbano, per la nuova direzione artistica di Andrea Capaldi e la consulenza artistica di Michele Panella, ha aperto venerdì 10 settembre alle ore 20.30, al Piccolo Teatro Studio di Melato di Milano, con “Alla festa di Romeo e Giulietta”. Un lavoro diretto da Benedetto Sicca e scritto con Emanuele D’Errico, che ha mostrato come un grande classico con una particolare traduzione e drammaturgia, possa parlare anche alle generazioni contemporanee. Questa interessante coproduzione Tradizione e Turismo e Putéca Celidònia, che ha già riscosso successo nel debutto al Campania Teatro Festival, conferma la sua validità, per il consenso del pubblico di questa edizione del Tramedautore, in linea anche con questa edizione 2021, che ha voluto accostare ai classici d’autore, le nuove realizzazioni dal linguaggio contaminato. Un plauso va quindi a tutti i bravi interpreti: Francesco Aricò, Clara Bocchino, Marialuisa Bosso, Emanuele D’Errico, Teresa Raiano, Francesco Roccasecca, Dario Rea. Ancora con Putéca Celidònia sabato 11, al Teatro Studio Melato, “Dall’altra parte. 2 + 2=?”, scritto e diretto da Emanuele D’Errico e in prima regionale, uno spettacolo classificatosi nel 2019 semifinalista al Premio Scenario e vincitore al Premio Giovani Realtà del Teatro.
Di
seguito riportiamo l’intero programma ricevuto dall’ufficio stampa della ventunesima
edizione di Tramedautore:
Venerdì 10 settembre al Teatro Studio Melato con la prima regionale di “Alla festa di Romeo e Giulietta”, spettacolo fresco di debutto al Campania Teatro Festival che vede il regista Benedetto Sicca in sodalizio artistico con Emanuele D’Errico, per una riscrittura a più mani di uno dei capolavori di Shakespeare. Una coproduzione Tradizione e Turismo e Putéca Celidònia con interpreti Francesco Aricò, Clara Bocchino, Marialuisa Bosso, Emanuele D’Errico, Teresa Raiano, Francesco Roccasecca, Dario Rea.
Altra produzione targata Putéca Celidònia, compagnia emergente a livello nazionale, nata nel 2018 dall’unione di sei giovani attori provenienti dalla Scuola del Teatro Stabile di Napoli e alla quale Tramedautore dedica una sorta di retrospettiva, è “Dall’altra parte. 2 + 2=?”, scritto e diretto da Emanuele D’Errico e in scena in prima regionale al Teatro Studio Melato sabato 11. Il titolo del progetto, classificatosi nel 2019 semifinalista al Premio Scenario e vincitore al Premio Giovani Realtà del Teatro, fa riferimento allo studio della neuroscienziata Marian Diamond, docente presso la University of California, il quale afferma che più della metà dei neuroni viene perso durante lo sviluppo prenatale. Il processo, ininterrotto nel corso della vita, farebbe guardare all’atto del concepimento come al culmine della genialità. E così tre gemelli eterozigoti nel grembo materno cercano di contrastare questo processo inevitabile, in attesa della nascita.
Sabato 11, al mattino, Tramedautore ospiterà l’assegnazione del Premio drammaturgico “Carlo Annoni”, con il patrocinio del Parlamento Europeo. Giunto alla quarta edizione, dedicato a testi teatrali sulle diversità nella sfera dell’amore, il Premio “Carlo Annoni” valorizza, attraverso una open call internazionale e la selezione da parte di una qualificata giuria internazionale, un testo in lingua italiana, uno in lingua inglese e una menzione speciale per un corto teatrale. Alla premiazione quest’anno sarà presente anche il console USA per la cultura Tony Deaton, che premierà il testo inglese vincitore.
Una seconda retrospettiva è dedicata alla C&C Company, che unisce la danza e il physical theater con la parola, il cinema e la musica. Domenica 12 al Teatro Studio Melato va in scena la creazione originale “Right”, prodotta insieme a COB Compagnia Opus Ballet e firmata da Carlo Massari, per l’interpretazione di Aura Calarco, Sofia Galvan, Ginevra Gioli, Stefania Menestrina, Giulia Orlando, Giuseppina Randi, Rebeca Zucchegni. Il progetto è vincitore del Premio CollaborAction#5 - CollaborAction XL | azione Network Anticorpi XL supporto per la danza d’autore e in collaborazione con Circuito CLAPS. Dal carattere forte e sarcastico, il lavoro racconta una storia compiuta, liberamente ispirata a La Sagra della primavera di Stravinsky, una danza con elementi di contaminazione quali la voce parlata e cantata e il teatro di figura.
Martedì 14 va in scena in collaborazione con Circuito CLAPS, al Teatro Grassi, il secondo spettacolo della C&C Company, “Les Miserables”, con Christian Leveque, Carlo Massari, Alice Monti, Luca Sansoè. Due uomini e due donne, omologati dallo stesso abbigliamento, corpetto, guanti e una parrucca arancione, abitano la penombra di uno spazio desolato, mentre si affannano a restare in piedi: le parole, pungenti e sagaci, sono echi a miti del passato e a slogan del presente che descrivono con disincanto la nostra epoca.
Ritorna domenica 12 Balletto Civile, che, sul palco del Teatro Strehler, propone “Figli di un Dio Ubriaco”, tappa di un progetto di più ampio respiro che ha debuttato a giugno al Teatro Ponchielli di Cremona e che a Tramedautore intraprende il suo percorso di maturazione. La coreografa e direttrice artistica Michela Lucenti riunisce i solisti dell'Orchestra Cremona Antiqua, diretta dal M° Antonio Greco, per mettere in scena un'umanità dolente e colorata. Lo spettacolo è danzato e creato con Maurizio Camilli – che firma anche la drammaturgia insieme a Emanuela Serra - Loris De Luna, Michela Lucenti, Maurizio Lucenti, Alessandro Pallecchi, Matteo Principi, Paolo Rosini, Emanuela Serra, Giulia Spattini, Elisa Spina, Demian Troiano e, per la prima volta in scena, Era Affini. Musiche di Claudio Monteverdi, Barbara Strozzi, Salomone Rossi, Isabella Leonarda, Alessandro Piccinini eseguite dal vivo dall’Orchestra Cremona Antiqua.
Lunedì 13 è la volta di Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich, in prima regionale con “Arturo”, spettacolo vincitore del Premio Scenario Infanzia 2020 ex aequo e finalista In-Box 2021, un puzzle della memoria che mescola i ricordi di padri e figli, senza il filtro della rappresentazione, nato dall’incontro di due registi/autori che condividono lo stesso dolore: la perdita dei propri padri.
Mercoledì 15 altra prima regionale è quella de “Il bambolo” di Irene Petra Zani, con Linda Caridi, per la regia di Giampiero Judica. Una Donna è sulla riva del mare con un Bambolo gonfiabile, i cui occhi senza sguardo sono per lei gli unici occhi da cui riesce a farsi guardare. La relazione esiste da più di diecimila anni: un amore difficilmente degradabile, come la plastica, come un’illusione.
In prima assoluta va in scena giovedì
16 al Piccolo Teatro Grassi “La
Lucina”: dal romanzo di Antonio Moresco (Mondadori
edizioni, 2013), una storia sorprendente, piena di mistero e consolazione, di
cui firma l’adattamento teatrale Silvio Castiglioni per la regia
di Fabrizio Pallara. Interpreti Silvio
Castiglioni e Georgia Galanti. Un uomo si è ritirato a vivere in
solitudine, lontano da tutto, in una casa di pietra in mezzo al bosco. Ogni
notte, però, un mistero turba il suo isolamento: sempre alla stessa ora, il
buio del bosco è perforato da una lucina che si accende dall’altra parte della
valle. Ad aspettare l’uomo presso quella lucina, un bambino.
Precede lo spettacolo,
una “Conversazione con gli autori” Antonio Moresco e Silvio
Castiglioni, moderata da Oliviero Ponte di Pino, Presidente associazione
Ateatro, nel Chiostro Nina Vinchi. Altra prima assoluta, il “Leviatano” di Riccardo
Tabilio, uno spettacolo vincitore del bando NdN – Network Drammaturgia
Nuova, una rete nazionale - di cui Outis – Centro Nazionale di Drammaturgia
Contemporanea fa parte - che promuove un’azione di sostegno per la drammaturgia
italiana; sul palco del Piccolo Teatro Grassi venerdì 17, Giulio Forges
Davanzati, Alessia Sorbello e Andrea Trovato diretti da Marco Di Stefano,
percorrono diverse storie con ibridazioni di genere e registri ironici,
compreso il rock, dando spazio a un raffinato e dinamico gioco teatrale.
In prima assoluta anche “Taxi Light Vigil”, diretto dalla regista Elisabetta Carosio, che mette in scena al Teatro Grassi un testo dell’irlandese Darren Donohue carico di umorismo noir, in cui i due protagonisti, interpretati da Gabriele Genovese e Barbara Moselli, si trovano a dover fronteggiare una dimensione visionaria e surreale.
Dopo il successo dello
scorso anno, Tramedautore rinnova l’esperienza della “Maratona Podcast”,
realizzata in collaborazione
con Audible, Storielibere.fm e Chora Media: il gran finale,
domenica 19 settembre, è un’intera giornata dedicata ad appuntamenti
stimolanti e innovativi che sottolineano l’affinità tra il mondo dei podcast,
dei contenuti di audio intrattenimento, e la drammaturgia. Al Teatro Grassi si
avvicenderanno così gli ospiti Giorgia Mazzucato, Tommaso
Pelizzari, Viola Graziosi, Eva Cantarella, Vito Mancuso, Gabriella Greison, Francesco
Acquaroli, Giovanni Bianconi, Pablo Trincia, Alessandra
Sarchi, Federica Fracassi, Gioele Dix e Lorenzo Viganò.
LUOGHI DEL FESTIVAL
Piccolo Teatro Studio
Melato – Via Rivoli 6
Piccolo Teatro Strehler
– Largo Greppi 1
Piccolo Teatro Grassi e
Chiostro Nina Vinchi – Via Rovello 2
BIGLIETTI
Intero €
10 |Ridotto € 8 | Ridotto under 26, over 65 € 5
Maratona
Podcast biglietto singolo € 8 | biglietto giornaliero € 30*
* acquistabile
telefonicamente o presso la biglietteria del Piccolo Teatro Strehler
BIGLIETTERIA TELEFONICA
Lu – Sa 12:30 – 18:00 |
Tel: + 39 02 21126116
BIGLIETTERIA DEL TEATRO
STREHLER
Lu – Sa 12:30 – 18:00
BIGLIETTERIA ON-LINE
MISURE DI SICUREZZA PER
ACCEDERE AGLI SPETTACOLI
L'accesso alle attività
negli spazi del Piccolo Teatro è consentito esclusivamente ai soggetti muniti
di una delle certificazioni verdi Covid-19 e di un documento d'identità valido
(ai sensi del D.L. 23/07/21 n. 105).
Per accedere è obbligatorio
indossare la mascherina (o altro sistema di protezione approvato dalla Regione
Lombardia ed è vietato l’utilizzo di mascherine di comunità). La mascherina
dovrà essere mantenuta per tutta la durata dello spettacolo. Saranno rese
disponibili mascherine chirurgiche “di cortesia” nel caso in cui gli spettatori
ne fossero sprovvisti.
ALTRE INDICAZIONI
Per evitare code e assembramenti
si invita il pubblico a presentarti presso il luogo di spettacolo con anticipo
rispetto all’orario di inizio.
Il personale all’ingresso è
provvisto di appositi termoscanner per la misurazione della temperatura. Gli
spettatori con temperatura uguale o superiore a 37,5° non potranno accedere al
luogo di spettacolo.
Sanificare le mani
utilizzando gli appositi dispenser.
I posti assegnati
garantiscono il rispetto delle norme sul distanziamento interpersonale.
Il pubblico è invitato a
seguire le indicazioni del personale di sala e gli avvisi sonori e visivi
presenti all’interno dei luoghi di rappresentazione.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI
Outis – Centro Nazionale di
Drammaturgia Contemporanea
Tel. + 39 02 94151013 | Cell. + 39 393 8761766
www.outis.it | www.tramedautore.it | comunicazione@outis.it
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