BACIAMI Regia Patricia Zanco e Daniela Mattiuzzi
Campania Teatro Festival - Napoli, Teatro Nuovo, 10-11 settembre ore 21.00
Servizio di Rita Felerico
Napoli – Una sola carne Patricia Zanco e la scrittrice ucraina
naturalizzata brasiliana Clarice
Lispector alle cui opere si ispira la messa in scena di un monologo che non
possiede una logica trama, ma frammenti di voci che, come usciti da ‘bocche
balbettanti‘, non riuscendo a definire con nettezza luoghi, personaggi, sono
l’emblema di dolori e di impossibili e desiderati traguardi mai raggiunti o
raggiungibili. Baciami è il grido
disperato di chi non ha parola, di che è posto ai margini, di chi subisce la
violenza pubblica e sociale, dell’emergenza dalla quale si è sopraffatti.
A nulla vale il peso della ricchezza che si
può avere e portare dentro l’anima, la musica, la poesia, gli affetti, i sogni
che fanno la vita delle persone. Tutto resta incompiuto, come respiro soffocato.
Brava Patricia, formatasi con la danza, il canto e l’esperienza teatrale fra
gli altri di Kantor e Peter Brook; permea la sua presenza sul palcoscenico con
quella fermezza attoriale simile ad un velo – ironicamente nero – avvolgente
con un tanto di mistero i personaggi che le abitano dentro, che abitano Clarice,
considerata la più importante scrittrice brasiliana del Novecento nonché la più
importante scrittrice ebrea dopo Kafka. Sono passati cento anni dalla nascita di
Clarice, autrice
di ‘Legami familiari’, di ‘Acqua viva’, paragonata a Virginia
Woolf, a James Joyce. “Questo lavoro
nasce in clima covid – spiega Patricia Zanco – senza economie, senza spazio, senza
tempo, senza compagne/i ma con la libertà indispensabile per chi ha scelto di
fare questo speciale lavoro. Ho deciso di collocarmi là dove non sono attesa”,
ed è così che sorprende il pubblico. È una storia di resistenza, resilienza, di
forsennata ricerca di senso, delle cose, di ciò che ci accade, nel tentativo di romperne il destino e lo spettatore è
invitato a lasciarsi trascinare dalla sua voce,
dalle sue parole, a lasciarsi andare senza maschere in un viaggio intimo di oscura bellezza.
Ispirato a CLARICE
LISPECTOR
Regia scena e luci MATTIUZZI/ZANCO
Con PATRICIA ZANCO
Sound designer e regia del suono FRANCESCO DEL BELLO
Produzione LA PICCIONAIA
Si ringrazia per la collaborazione IL TEATRO STABILE VENETO
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