Michele Caputo e Ilenia Lazzarin in “Come sopravvivere ai lavori in casa” – Regia di Paolo Migone
Dal 1 al 4 maggio al
Teatro Diana di Napoli
Servizio di Mario Migliaccio
Napoli – I problemi
di una giovane coppia, i litigi sulla scelta dell’arredamento di quello che
sarà il loro nido d’amore, le problematiche economiche dei lavori di
ristrutturazione. Questo ed altro ancora viene affrontato in maniera
estremamente comica in uno spettacolo fresco e vivace. “Come sopravvivere ai
lavori in casa” non è una semplice rappresentazione, ma è la proiezione scenica
di ciò che accade nella vita di tutti i gironi. La straordinaria vena comica di
Michele Caputo unita all’energia e alla dinamicità di Ilenia Lazzarin, rendono
lo spettacolo interessante e divertente. Un atto unico che non stanca lo
spettatore, ma lo rende partecipe di un tema sempre attuale. Entrando nei
particolari, Mario (Michele Caputo) può sembrare l’uomo di casa, ma in realtà
si lascia spesso e volentieri sovrastare dal carattere incisivo e determinato
di Silvia (Ilenia Lazzarin). I due sono sposati da qualche anno e si trovano ad
affrontare dei lavori nel loro appartamento. A questo punto entrano in scena
altre due figure chiave della rappresentazione: l’architetto Milano (Vincenzo
De Lucia) e l’operaio Carmine De Simone (Juri Monaco). Il primo è un tipo
visionario dalle idee pazze e stravaganti. Il secondo, invece, un operaio ignorante e scansafatiche che
mette a dura prova la pazienza del povero Mario. La promessa è quella di
ultimare i lavori entro un mese, ma in realtà non sarà così. Dunque, uno
spettacolo frizzante e dai ritmi molto serrati. Oltre che con il duo Caputo –
Lazzarin, c’è da complimentarsi con Vincenzo De Lucia e Juri Monaco,
provenienti entrambi da Komikamente, diretto dallo stesso Michele Caputo. Tutti
insieme formano davvero una bella squadra che, senza dubbio, punta in alto.
Infine, la regia di Paolo Migone è la ciliegina sulla torta che impreziosisce
ancor di più una rappresentazione brillante e sopra le righe.
Servizio di Mario Migliaccio
Napoli – I problemi
di una giovane coppia, i litigi sulla scelta dell’arredamento di quello che
sarà il loro nido d’amore, le problematiche economiche dei lavori di
ristrutturazione. Questo ed altro ancora viene affrontato in maniera
estremamente comica in uno spettacolo fresco e vivace. “Come sopravvivere ai
lavori in casa” non è una semplice rappresentazione, ma è la proiezione scenica
di ciò che accade nella vita di tutti i gironi. La straordinaria vena comica di
Michele Caputo unita all’energia e alla dinamicità di Ilenia Lazzarin, rendono
lo spettacolo interessante e divertente. Un atto unico che non stanca lo
spettatore, ma lo rende partecipe di un tema sempre attuale. Entrando nei
particolari, Mario (Michele Caputo) può sembrare l’uomo di casa, ma in realtà
si lascia spesso e volentieri sovrastare dal carattere incisivo e determinato
di Silvia (Ilenia Lazzarin). I due sono sposati da qualche anno e si trovano ad
affrontare dei lavori nel loro appartamento. A questo punto entrano in scena
altre due figure chiave della rappresentazione: l’architetto Milano (Vincenzo
De Lucia) e l’operaio Carmine De Simone (Juri Monaco). Il primo è un tipo
visionario dalle idee pazze e stravaganti. Il secondo, invece, un operaio ignorante e scansafatiche che
mette a dura prova la pazienza del povero Mario. La promessa è quella di
ultimare i lavori entro un mese, ma in realtà non sarà così. Dunque, uno
spettacolo frizzante e dai ritmi molto serrati. Oltre che con il duo Caputo –
Lazzarin, c’è da complimentarsi con Vincenzo De Lucia e Juri Monaco,
provenienti entrambi da Komikamente, diretto dallo stesso Michele Caputo. Tutti
insieme formano davvero una bella squadra che, senza dubbio, punta in alto.
Infine, la regia di Paolo Migone è la ciliegina sulla torta che impreziosisce
ancor di più una rappresentazione brillante e sopra le righe.
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