“IL POMO DELLA DISCORDIA” scritto e diretto da Carlo Buccirosso con Maria Nazionale

Al Teatro Diana di Napoli dal 22 marzo 2017 al 9 aprile 2017
 

Servizio di Pino Cotarelli
 


Napoli – Al teatro Diana di Napoli per la produzione esecutiva di Alessandro Alfieri, “Il pomo della discordia”. Il nuovo lavoro scritto e diretto da Carlo Buccirosso, ripropone in chiave comica, la difficile accettazione dell’omosessualità all’interno di una famiglia tradizionale nella quale Achille, nel tentativo di nascondere la sua vera natura ed a causa della sua timidezza, finisce per allontanarsi sempre più dal padre Nicola (Carlo Buccirosso), omofobo e becero tradizionalista e dalla madre Angela (Maria Nazionale) comunque disposta ad accettare la sua diversità, tentando anche di mediarla agli occhi del marito. All’operazione di “outing” intervengono alla festa di compleanno di Achille, gli amici che non ostentano la propria dichiarata omosessualità e la sua prima fiamma a testimonianza di un epoca, quella liceale, in cui gli ormoni di Achille non avevano ancora una natura “diversa”. Ma è anche l’occasione per rivelare che quel che passava per il fidanzato della sorella non è altri che il proprio fidanzato. Equivoci e situazioni paradossali che ben si prestano alla fertile e permeante comicità di Carlo Buccirosso che fa riflettere sulla difficile condizione del “diverso”, ancora oggi attuale. Dal desiderio di Achille di adattare il proprio “pomo d’Adamo” ad una estetica più femminile, molto contrastato in famiglia, il riferimento al titolo della commedia. Una rappresentazione dai ritmi serrati, indispensabile per la resa comica, che tutto il cast, apparso molto equilibrato nei ruoli, ha fatto apprezzare al pubblico divertito della prima del 22 marzo, alternando alla recitazione, canti e balli. Carlo Buccirosso con questo lavoro, reitera l’ennesimo successo in cui si rileva determinante il contributo dei suoi collaudati attori: Giordano Bassetti, Claudiafederica Petrella, Elvira Zingone, Matteo Tugnoli, Mauro de Palma, Peppe Miale, Fiorella Zullo e la Partecipazione di Gino Montele. Bella interpretazione anche di Maria Nazionale, già attrice in “Gomorra” di Garrone, che ha fatto apprezzare la sua bella ugola in due brani fra cui quello che nella parte finale della commedia suggella la pace familiare. Un pomposo salotto nelle scene di Gilda Cerullo e Renato Lori, con vetrate scorrevoli di separazione dal terrazzo per le scene esterne. Le musiche di Sal Da Vinci, i costumi di Zaira De Vincentis e le luci di Francesco Adinolfi. L’aiuto regia di Martina Parisi. Un bel lavoro, solo un po’ lungo, ma divertente e molto apprezzato dal pubblico che è accorso numeroso, riempiendo il teatro Diana in ogni ordine di posto.

 
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