VIKTOR und VIKTORIA con VERONICA PIVETTI
Al Teatro Augusteo di Napoli, da venerdì
20 fino a domenica 29 aprile 2018,
Napoli - Sul palco del Teatro Augusteo di
Napoli, Veronica Pivetti si cimenta nell’insolito doppio ruolo di
Viktor/Viktoria, nato sul grande schermo e per la prima volta sulle scene
italiane nella sua versione originale.
Sullo sfondo di una Berlino anni ‘30,
l’attrice ci racconta una storia piena di qui pro quo, cambi di sesso, di
persona e di intrecci sentimentali senza esclusione di colpi: il mondo dello
spettacolo non è sempre scintillante. Quando la crisi colpisce, anche gli
artisti devono aguzzare l’ingegno. Ecco allora che Viktoria, talentuosa
cantante disoccupata, si finge Viktor e conquista le platee. Ma il suo fascino
androgino scatenerà presto curiosità e sospetti.
Tra battute di spirito e divertenti
equivoci, si legge la critica a una società bigotta e superficiale, sempre
pronta a giudicare dalle apparenze. La Berlino degli anni ‘30 fa da sfondo a
una vicenda che, con leggerezza, arriva in profondità.
In una Berlino stordita prima dai fasti e
poi dalla miseria della repubblica di Weimar, un’attrice di provincia, Susanne
Weber (Veronica Pivetti), approda in città spinta dalla fame e in cerca di
scrittura. Il freddo e la miseria le hanno congelato le membra, e anche il
cuore non è rimasto illeso.
L’incontro con un collega attore, Vito
Esposito (Yari Gugliucci) immigrato italiano, sembra cambiarle la vita. Mentre
la città subisce gli umori delle nascenti forze nazionalsocialiste di Hitler,
in lotta con gli spartachisti dell’estrema sinistra, Susanne e Vito s’immergono
negli eccessi della vita notturna weimeriana. La coppia condivide fame, scene e
battute, e alla fine anche sesso e identità.
Ed è per proprio per l’affamata ditta che
Susanne si sacrifica e diventa Viktor und Viktoria, cioè un acclamato e affascinante
en travesti, anche grazie all’aggiunta di un colorato, buffo e stravagante
fallo di cotone che diventa l’emblema del loro piccolo grande segreto.
Viktor und Viktoria viene acclamato in
tutti i palcoscenici d’Europa. Una brillante compagnia miete successi ovunque,
capitanata dalla caustica Baronessa Ellinor Von Punkertin (Pia Engleberth), in
cui spiccano Lilli Shultz, buffa e biondissima ballerina di fila di cui Vito è
innamorato (Roberta Cartocci); e un attrezzista dai modi bruschi e obliqui, Gerhardt
(Nicola Sorrenti).
Ma tornati a casa per l’ultima recita, un incontro fatale con il fascinoso conte Frederich Von Stein (Giorgio Lupano) sfiorerà il cuore gelato di Susanne. Purtroppo anche il conte ha un segreto e la liaison si complica.
Ma tornati a casa per l’ultima recita, un incontro fatale con il fascinoso conte Frederich Von Stein (Giorgio Lupano) sfiorerà il cuore gelato di Susanne. Purtroppo anche il conte ha un segreto e la liaison si complica.
Mentre a Berlino la situazione politica
degenera precipitosamente, la nostra protagonista sarà costretta a fare le sue
scelte, sentimentali e di vita, stando attenta a non tradire mai Vito, l’amico
inseparabile, nè il conte, ormai padrone del suo cuore.
Riuscirà Susanne/Viktor ad abbandonarsi
fra le braccia del suo inaspettato amore senza che la scelta le risulti fatale?
COMMEDIA CON MUSICHE liberamente ispirata all’omonimo film di REINHOLD
SCHUNZEL
Versione originale di GIOVANNA GRA
Regia
di EMANUELE GAMBA
Con GIORGIO LUPANO e YARI GUGLIUCCI, e
con Pia Engleberth, Roberta Cartocci, Nicola Sorrenti
Scene di Alessandro Chiti
Costumi di Valter Azzini
Luci di Alessandro Verazzi
Musiche originali e arrangiamenti di Maurizio Abeni
Costumi di Valter Azzini
Luci di Alessandro Verazzi
Musiche originali e arrangiamenti di Maurizio Abeni
Commenti
Posta un commento