L’impronta della tradizione e dell’innovazione alla Galleria Toledo


Ecco la Nuova Stagione
Dicembre nel segno di Emma Dante
Servizio di Andrea Fiorillo

Napoli - Di seguito il programma della nuova stagione della Galleria Toledo, il piccolo gioiello dei Quartieri Spagnoli che si concentra, ancora una volta, sulla scelta di aprire lo spazio alla città e ai giovani. “Equesto - riferisce Laura Angiulli, direttore artistico del Teatro - il pensiero che sostiene limpianto generale del programma artistico di Galleria Toledo perché accanto ai tanti spettacoli, in cui forte è l’impronta della tradizione e dell’innovazione, ci sarà un cartellone parallelo deventi, incontri, dibattiti, occasioni di sviluppo di pensieri, tutto intorno a temi coerenti con le materie degli stessi spettacoli; quindi, riflessioni, dilatazioni di senso che siano tali da consentire una densa concrezione di espressioni, riconducibili a quel portato umanistico, mai trascurabile, nel volere accedere ad una “contemporaneità” che non sia di solo superficie.”

Partendo da questo presupposto , la stagione si aprirà con la nuova edizione di STAZIONI DEMERGENZA, la rassegna nazionale aperta alle formazioni teatrali dultima generazione, con la proposta di spunti drammaturgici interessanti dotati di un linguaggio nuovo.

In ottobre, invece, ci saranno una serie di spettacoli dall’impronta partenopea, cominciando con Giuseppe Miale in Onora il Padre, passando per Cinzia Annunziata con La Femme Acephale di Jaques Prévert, su adattamento e regia di Libero De Martino, per poi arrivare a Il catalogo con Angela Di Maso e chiudendo con Giovanni Meola ne LInternazionale di Roberto Bracco. Durante lo stesso mese, grande attesa per lo spettacolo La Merda di Cristian Ceresoli e Silvia Gallerano, che proprio a Galleria Toledo vide i suoi esordi in forma di studio, e che ritorna reduce da straordinari consensi in ambito internazionale. Novembre invece si aprirà con la messinscena de Il Mercante di Venezia, nuovo lavoro shakespeariano per la compagnia della Galleria Toledo con la regia di Laura Angiulli. Seguirà un testo molto aspettato, finalista dei premi UBU 2013 come miglior testo straniero rappresentato in Italia, Cloture de l’Amour di Pascal Rambert, recitato da Anna Della Rosa e Luca Lazzareschi, in scena dal 18 al 23 novembre 2014, mentre Eva Cantarella, dal 25 al 30 dello stesso mese, porterà in scena Fedra - Diritto all’Amore con Galatea Ranzi.

Dicembre sarà un mese importante per lo spazio napoletano perché ospiterà una residenza aperta a intenti formativi diretta da Emma Dante, durante  la quale oltre ad un laboratorio condotto dalla regista siciliana, ed uno successivo diretto dai suoi attori Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco, ci sarà anche la possibilità di assistere allo spettacolo Ballarini, in scena dal 4 al 14 dicembre. Dopo il rituale appuntamento con la Tombola di Gino Curcione , il nuovo anno si aprirà con Io Mai niente con nessuno avevo fatto prodotto da Vucciria Teatro, con testo e regia di Joele Anastasi, reduce da una vittoria delle precedenti edizioni di Stazioni di Emergenza. Sarà in scena dal 13 al 18 gennaio 2015 Ivan e il Diavolo da Fedor Dostoevskij, con Mino Manni e Alberto Oliva, che ne cura anche la regia, a cui seguirà Una Specie di Alaska, di Harold Pinter e regia di Valerio Binasco. Dedicato al Centenario della grande guerra è LUltima estate dell’Europa di Augusto Golin e Giuseppe Cederna, che è anche in scena sostenuto dalle musica dal vivo di Alberto Capelli e Mauro Manzoni. La regia è di Ruggiero Cara.
Febbraio si aprirà con Io sono Sarah Kane, drammaturgia e regia di Paolo Scheriani, ed a seguire sarà la volta di La Parure dellautore-regista Stephane Ghislain Roussel, in collaborazione con lIstituto di Cultura Francese. A marzo invece la Raffaello Sanzio Societas porterà due differenti eventi dedicati alla scena con Chiara Guidi: Relazione sulla realtà retrograda della voce, conferenza spettacolo, e Tifone, spettacolo tratto da Joseph Conrad, in scena il 21 e 22 marzo. Chiuderà il mese che introduce la primavera Troiane:istruzioni per l’uso con regia di Marco Bernardi.

Dal 9 al 12 aprile 2015 breve momento dedicato alla danza: Quintetto coreografia e interpretazione di Marco Chevenier;  La scelta Beati Pauperes un spiritu-eckhart project di Marco Chevenier che condurrà a fine dello stesso mese lo stage di teatro fisico “Il Corpo disponibile”. Ultimo spettacolo sarà invece Salmo della Gioventù, concerto di versi da Amelia Rosselli, di e con Sonia Bergamasco, mentre l’ autunno 2015 vedrà Il ritorno di Don Giovanni di Arthur Schnitzler regia di Federico Tiezzi con Sandro Lombardi.

In costante programmazione, saranno frequenti le performances di giovani musicisti del Conservatorio di Musica S. Pietro a Majella, a cura di Lucio Lo Gatto e continuerà l'attività cinematografica di Galleria Toledo. Primo teatro-cinema partner e sostenitore del progetto Movieday, piattaforma che permette al pubblico delle sale di scegliere quali film vedere, in quale cinema e in che giorno, tale strumento sarà pronto anche per lo spazio napoletano da febbraio 2015 cosicché saranno gli spettatori a scegliere il film da proiettare.

 

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