Apre a Napoli l' Accademia Nazionale di Arte Drammatica

Servizio di Mario Migliaccio

Napoli - "Sarà la scuola ad adattarsi alle caratteristiche degli allievi e non viceversa" così Luca De Filippo, Direttore dell'Accademia, è intervenuto, il 16 marzo 2015, durante la conferenza di presentazione della prima   Accademia Nazionale di arte drammatica della città di Napoli al Teatro Mercadante. "Questa scuola è il nostro orgoglio e siamo contenti che, nonostante i suoi costanti impegni in tournée, Luca De Filippo abbia risposto con entusiasmo al nostro invito". Luca De Fusco, direttore del Teatro Stabile, ha espresso, con queste parole, la propria soddisfazione. Alla conferenza sono intervenuti anche Francesco Somma e Giuseppe Gaeta (Direttore dell'Accademia di Belle Arti di Napoli). Una delle novità, citate durante la conferenza stampa di presentazione, è proprio la partnership che ci sarà tra l'Accademia delle Belle Arti e l'Accademia di Arte Drammatica, una collaborazione che viene definita, da Gaeta stesso, "Utile per poter crescere insieme". Inoltre, proprio il 16 marzo, è partito, presso la stessa Accademia di Belle Arti, il primo "stage" per attori professionisti della durata di 120 ore formative. I 20 attori selezionati, avranno la possibilità di seguire le lezioni con artisti del calibro di Luca De Filippo, Nello Mascia, Maurizio Scaparro, Antonio Sinagra, Mariano Rigillo e tanti altri. Ovviamente, si è parlato anche di come verrà strutturato il corso triennale per attori (anche non professionisti) che si terrà presso la neonata Accademia di Arte Drammatica. Il triennio, per la durata complessiva di 2400 ore di formazione, vedrà protagonisti 20 allievi (tra i 18 e 24 anni) che verranno selezionati in seguito ad una serie di provini. Il bando d'ammissione sarà pubblicato entro giugno e avrà come scadenza il mese di luglio, mentre a settembre si terranno le prove d'accesso. Le materie insegnate saranno varie: si va dalla danza alla fonetica, per poi cimentarsi nell'educazione corporea, nel solfeggio, storia del teatro, dizione, recitazione ed improvvisazione. Novità assoluta sarà un corso di insegnamento del dialetto Napoletano e di quello Siciliano. Le lezioni si terranno 5 giorni a settimana dalle 9:30 alle 14:30. Unico punto ancora poco chiaro è la sede di quest'Accademia. Oggi come oggi non si sa ancora nulla ma, il direttore De Fusco, assicura che presto verrà risolto anche questo “piccolo” problema. Nell'attesa e nella speranza che tanti buoni propositi trovino un effettivo riscontro.

 

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