MILLENNIALS – la settima stagione del Nuovo Teatro Sanità che guarda ai giovani
"La
giovinezza è felice perché ha la capacità di vedere la bellezza. Chiunque sia
in grado di mantenere la capacità di vedere la bellezza non diventerà mai
vecchio". Franz Kafka
Servizio di Pino Cotarelli
Napoli – Mario Gelardi direttore Artistico del
Nuovo Teatro Sanità, annuncia con orgoglio ed entusiasmo la settima stagione
intitolata Milennials rivolta ai giovani nati fra l’81 e il ’96, di cui fanno
parte anche la maggior parte dei giovani del collettivo artistico ntS, che
vuole rivolgere lo sguardo anche al teatro contemporaneo e alle tante
difficoltà che incontra per emergere. Una stagione quindi in linea con la mission del teatro che prevede la formazione
e la professionalizzazione di giovani artisti con forme di collaborazioni volute
da Gilardi, fra giovani professionisti e ragazzi del quartiere Sanità che spesso
si appassionano e intraprendono la carriera professionale proseguendo con perfezionamento
nelle accademie.
Risulta fondamentale anche l’apertura al confronto
che il teatro ha con l’esterno, con le altre regioni e con il segmento
internazionale che ha determinato il progetto Cities on the Edge realizzato con
il Goethe Institut e Circle Festival, grazie al contributo di MIBAC e Siae. Collaborazioni
che compaiono anche nel cartellone 2019/2020 con il progetto BETSUD -Beyondthesud,
vincitore del bando MiBAC Boarding Pass Plus, in cui il Nuovo Teatro Sanità con
altre importanti realtà teatrali del Sud Italia e la collaborazione dei
partner internazionali Panorama Sur (Buenos Aires), Centro Cultural San Martin
(Buenos Aires), Complexo Duplo e Complexo Sul (Rio de Janeiro), ospiterà due
debutti: Una storia d’impossibilità
del napoletano Fabio Pisano, per la regia dell’argentina Agostina Luz Lopez (4
ottobre) e E la Nave va del
drammaturgo brasiliano Diogo Liberano, per la regia del catanese Carmelo Alù
(5 ottobre). Attenzione anche ai giovani artisti under 35, attraverso lo
scambio creativo e l’ampliamento delle conoscenze, mettendo in relazione
drammaturghi e registi di Paesi diversi, in un confronto interculturale, per la
realizzazione di produzioni teatrali e di un archivio online dedicato alla
nuova drammaturgia italiana e Latino-Americana.
C’è poi il Post Millennials Theatre, promosso da ntS’ in
collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali
dell’Università degli Studi di Salerno, in veste di consulente scientifico,
per la ricerca sociale, attraverso il teatro, sulla generazione dei giovani tra
i 16 e i 18 e delle loro visioni del futuro, i cui risultati scientifici verranno
utilizzati per la realizzazione di uno spettacolo (29, 30 e 31 maggio).
Il Nuovo Teatro Sanità è l’unico laboratorio di drammaturgia
riconosciuto in Italia dal MiBAC, nell’ambito dell’articolo 41 dedicato al
perfezionamento professionale. Il percorso formativo della durata di due anni
è condotto dal direttore artistico Mario Gelardi e ha visto avvicendarsi tra i
docenti importanti nomi del panorama nazionale, come Manlio Santanelli e Tino
Caspanello, e internazionale, come il tedesco Philipp Löhle e il catalano
Josep Maria Miró.
Visibilità in questa stagione anche
per gli allievi dello scorso anno, in scena con le loro creazioni, all’interno
della rassegna Dramma Lab. Già nel corso della stagione 2018-2019, il Nuovo
Teatro Sanità ha creato numerose occasioni di messinscena per i suoi allievi,
in particolare con il format Tur de vasc, ambientato nei bassi della Sanità,
ideato e diretto da Carlo Geltrude, che riprenderà all’inizio della nuova
stagione in un’originale versione dedicata ad Anton Čechov (28 e 29
settembre).Tre titoli nell’ambito della rassegna Dramma Lab – Scritture di
scena, che impegnerà il teatro dal 29 febbraio al 29 marzo, sono nuove
creazioni degli allievi del corso di drammaturgia. Si parte con Mine –
Conferenza stanca sul melodramma amoroso di e con Michele Brasilio e Marina
Cioppa (29 febbraio e 1 marzo); si prosegue con Senza sangue, scritto e diretto
da Diego Maht (7 e 8 marzo); ultimo testo in scena sarà La vacca di Elvira
Buonocore, diretto da Gennaro Maresca (27, 28 e 29 marzo). Parallelamente a
questi progetti, la settima stagione si propone come osservatorio sulla
produzione teatrale indipendente nazionale.
In cartellone anche Manlio
Santanelli con La Cenerentola maritata,
in cui il personaggio delle fiabe si trova a fare i conti con la vita da adulta
e con le regole e le convenzioni di corte (28 e 29 dicembre) e il lavoro di
César Brie, Il vecchio principe, ispirato a Il piccolo principe di Antoine de
Saint-Exupéry (8 e 9 febbbraio). E Tebas
Land dell’uruguaiano Sergio Blanco, diretto da Angelo Savelli e prodotto
dal Teatro di Rifredi, che vede a confronto un giovane parricida e il
drammaturgo che vorrebbe portare in scena la storia del ragazzo: il lavoro si
allontana dalla ricostruzione giornalistica del crimine per soffermarsi sulla
relazione che si instaura tra lo scrittore e il detenuto (1, 2 e 3 novembre).
In tema di millennials anche Mario Gelardi col suo lavoro Quattro uomini chiusi in una stanza, in
questo testo, che va in scena per la prima volta, si affronta il tema delle
“morti di Stato”, che da molti anni divide l’Italia. Il punto di vista è quello
delle forze dell’ordine: quattro poliziotti si accordano per restituire in
tribunale una verità unica e credibile. Su questa vicenda si affacciano in
lontananza le storie dei giovani Carlo Giuliani, Federico Aldrovandi, Stefano
Cucchi (17, 18, 19 e 20 ottobre).
Emanuele Valenti debutta con
il suo nuovo lavoro BI, realizzato a
partire dal racconto Due Fratelli di Bernardo Atxaga, rappresentante di rilievo
internazionale della lingua e della cultura basca, adattato da Mario Gelardi e
prodotto dal Nuovo Teatro Sanità. Tema centrale dello spettacolo è il
conflitto tra l’adolescenza e il mondo adulto: i fratelli, di cui si parla,
sono due giovani adolescenti che vivono in un paese immaginario chiamato Obaba,
ma troppo presto la loro adolescenza finisce nell’incontro con la morte (23,
24, 25 e 26 gennaio). E ancora, La rosa
del mio giardino di Claudio Finelli racconta la vicenda sconosciuta della
speciale relazione che legò il giovanissimo Salvador Dalì a Federico García
Lorca (15, 16, 17 maggio). Ispirato all’immaginario intergenerazionale, Anime – Concerto manga, progetto di
Giosi Cincotti, anche in scena insieme a Lalla Esposito con la direzione di
Rosario Sparno, è un originale lavoro musicale che mette in luce come le sigle
dei cartoni animati più amati di tutti i tempi abbiano segnato le generazioni
rispecchiandone visioni, sentimenti ma anche conservandone i ricordi (13, 14 e
15 marzo).
Come migliore produzione under
35, nel cartellone il lavoro di Emanuele Aldrovandi, La donna più grassa del mondo, per la prima volta a Napoli,
prodotto dal Centro Teatrale MaMiMò, che attraverso la cifra grottesca e
paradossale, induce a riflettere sulla capacità dell’uomo d’immaginare un modo
alternativo per raggiungere la felicità che non lo condanni
all’autodistruzione (1 e 2 febbraio); e ancora quello del gruppo Asterlizze,
che presenta Arte di Yasmina Reza (4 e 5 aprile). Per la prima volta in scena
al Nuovo Teatro Sanità, la compagnia Carullo-Minasi, tra i gruppi under 35 più
attenzionati del panorama nazionale, presenta Delirio Bizzarro, vincitore di Forever Young 2015/2016, progetto
residenziale di sostegno alle giovani compagnie teatrali italiane che esplorano
i nuovi linguaggi della scena contemporanea, ideato e promosso dalla Corte
Ospitale e sostenuto dal MiBAC e dalla Regione Emilia-Romagna (22 febbraio). Spazio
anche a due produzioni del giovanissimo gruppo Le scimmie, nato dal lavoro
indipendente portato avanti dagli attori under 30 della compagnia ntS’: Sound
sbagliato, scritto e diretto da Alessandro Palladino, finalista al Premio
Scenario (22, 23 e 24 novembre) e La testa sott’acqua dell’autrice catalana
Helena Tornero, diretto da Riccardo Ciccarelli, che ritorna dopo il successo
nella passata stagione (20, 21 e 22 dicembre).
Spazio anche ai giovani attori
del gruppo #GiovaniO'Nest che propongono nel quartiere Sanità, dopo il debutto
di Teduccio on the road al Napoli Teatro Festival Italia, Sanità on the road, progetto di teatro in auto (solo per pochi
spettatori) firmato dalla Compagnia Nest (21 e 22 marzo). Non mancheranno
classici del teatro contemporaneo: Le sedie di Eugène Ionesco, diretto da Giles
Smith e interpretato da Caterina Casini e Fabio Mangolini, per la prima volta
in scena a Napoli (9 e 10 novembre) e Primo amore e Atto senza parole 1- 2 di
Samuel Beckett, diretto da Costantino Raimondi, anche interprete insieme a
Sergio Longobardi, in scena sul palcoscenico di piazzetta San Vincenzo dopo il
debutto al NTFI (29, 30 novembre e 1 dicembre).
Prestigiose collaborazioni con
la Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, che produrrà ed ospiterà presso
il Madre lo spettacolo 629 - Uomini in gabbia, reduce dal successo nell’ultima
edizione del Napoli Teatro Festival Italia (27 ottobre); e quella con il Teatro
Stabile di Napoli – Teatro Nazionale, che coprodurrà insieme al Nuovo Teatro
Sanità, La peste al Rione Sanità, trasposizione del romanzo di Albert Camus in
alcuni luoghi simbolo del Rione Sanità (dal 21 al 26 aprile).
Abbonamenti di due tipi: abbonamento 35 — riservato esclusivamente
agli spettatori under 35 — che propone sei spettacoli al costo di 35 euro e abbonamento 70, che al costo di 70 euro
consente la partecipazione a 8 spettacoli a scelta tra i 13 selezionati dal
collettivo artistico ntS’, a cui si aggiunge un titolo di nuova drammaturgia
spagnola, La testa sott’acqua di Helena Tornero.
IL CARTELLONE 2019-2020
28 e 29 settembre TUR DE VASC progetto di Carlo Geltrude
La bolletta di Mario Gelardi, con Laura Borrelli e Luciano Saltarelli
'O spusalizio di Noemi Giulia Fabiano, con Agostino Chiummariello e Anna De Stefano
L'orso di Gennaro Esposito, con Riccardo Ciccarelli e Lalla Esposito
produzione Nuovo Teatro Sanità
La bolletta di Mario Gelardi, con Laura Borrelli e Luciano Saltarelli
'O spusalizio di Noemi Giulia Fabiano, con Agostino Chiummariello e Anna De Stefano
L'orso di Gennaro Esposito, con Riccardo Ciccarelli e Lalla Esposito
produzione Nuovo Teatro Sanità
17, 18, 19 e 20 ottobre QUATTRO UOMINI CHIUSI IN UNA STANZA scritto e diretto da
Mario Gelardi
con Ivan Castiglione, Riccardo Ciccarelli, Carlo Geltrude, Alessandro Palladino
produzione Nuovo Teatro Sanità
con Ivan Castiglione, Riccardo Ciccarelli, Carlo Geltrude, Alessandro Palladino
produzione Nuovo Teatro Sanità
1, 2 e 3 novembre TEBAS LAND di Sergio Blanco
traduzione e regia Angelo Savelli
con Ciro Masella e Samuele Picchi
produzione Pupi e Fresedde - Teatro di Rifredi
9 e 10 novembre LE SEDIE di Eugène Ionesco
con Caterina Casini e Fabio Mangolini
regia Giles Smith
produzione Laboratori Permanenti
traduzione e regia Angelo Savelli
con Ciro Masella e Samuele Picchi
produzione Pupi e Fresedde - Teatro di Rifredi
9 e 10 novembre LE SEDIE di Eugène Ionesco
con Caterina Casini e Fabio Mangolini
regia Giles Smith
produzione Laboratori Permanenti
22, 23 e 24 novembre SOUND SBAGLIATO scritto e diretto da Alessandro Palladino
con Vincenzo Antonucci, Ciro Burzo, Mariano Coletti, Carlo Geltrude, Salvatore Nicolella
produzione Le Scimmie
con Vincenzo Antonucci, Ciro Burzo, Mariano Coletti, Carlo Geltrude, Salvatore Nicolella
produzione Le Scimmie
29, 30 novembre e 1 dicembre PRIMO AMORE – ATTO SENZA PAROLE 1-2 di Samuel Beckett
con Sergio Longobardi e Costantino Raimondi
regia Costantino Raimondi
produzione Teen’s Park e Nuovo Teatro Sanità
con Sergio Longobardi e Costantino Raimondi
regia Costantino Raimondi
produzione Teen’s Park e Nuovo Teatro Sanità
20, 21 e 22 dicembre LA TESTA SOTT’ACQUA di Helena Tornero
traduzione Alessio Arena
con Ciro Burzo, Mariano Coletti, Arianna Cozzi e Giampiero De Concilio
regia Riccardo Ciccarelli
produzione Le Scimmie
traduzione Alessio Arena
con Ciro Burzo, Mariano Coletti, Arianna Cozzi e Giampiero De Concilio
regia Riccardo Ciccarelli
produzione Le Scimmie
28 e 29 dicembre LA CENERENTOLA MARITATA monologo a più voci di Manlio Santanelli
con Scilla Sticchi
scene, pupazzi e regia Francesco Facciolli
produzione Tuttinsieme
con Scilla Sticchi
scene, pupazzi e regia Francesco Facciolli
produzione Tuttinsieme
23, 24, 25 e 26 gennaio BI spettacolo di Emanuele Valenti
scritto da Mario Gelardi
tratto da Due fratelli, un racconto di Bernardo Atxaga
con Carlo Geltrude, Salvatore Nicolella, Emanuele Valenti
produzione Nuovo Teatro Sanità
scritto da Mario Gelardi
tratto da Due fratelli, un racconto di Bernardo Atxaga
con Carlo Geltrude, Salvatore Nicolella, Emanuele Valenti
produzione Nuovo Teatro Sanità
1 e 2 febbraio LA DONNA PIÙ GRASSA DEL MONDO di Emanuele Aldrovandi
con Luca Cattani, Alice Giroldini, Marco Maccieri
regia Angela Ruozzi
produzione Centro Teatrale MaMiMò
con Luca Cattani, Alice Giroldini, Marco Maccieri
regia Angela Ruozzi
produzione Centro Teatrale MaMiMò
8 e 9 febbraio IL VECCHIO PRINCIPE scritto e diretto da César Brie
ispirato a Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry
con César Brie, Fabio Magnani, Lara Bossi
produzione Arti e Spettacolo / César Brie
ispirato a Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry
con César Brie, Fabio Magnani, Lara Bossi
produzione Arti e Spettacolo / César Brie
DRAMMA LAB - Scritture di scena progetto
sostenuto dal MiBAC per la nuova drammaturgia
29 febbraio e 1 marzo MINE – CONFERENZA STANCA SUL MELODRAMMA AMOROSO di e con Michele
Brasilio e Marina Cioppa
produzione VulìeTeatro
produzione VulìeTeatro
7 e 8 marzo SENZA
SANGUE scritto e diretto da Diego Maht
con Sara Guardascione, Enrico Pacini, Alessandro Palladino
con Sara Guardascione, Enrico Pacini, Alessandro Palladino
27, 28 e 29 marzo LA VACCA di Elvira Buonocore
con Vincenzo Antonucci, Mario Cangiano, Anna De Stefano
regia Gennaro Maresca
produzione B.E.A.T. teatro
con Vincenzo Antonucci, Mario Cangiano, Anna De Stefano
regia Gennaro Maresca
produzione B.E.A.T. teatro
13, 14 e 15 marzo ANIME – CONCERTO MANGA progetto di Giosi Cincotti
con Lalla Esposito e Giosi Cincotti
regia Rosario Sparno
con Lalla Esposito e Giosi Cincotti
regia Rosario Sparno
21 e 22 marzo SANITÀ ON THE ROAD progetto della Compagnia Nest
adattamento drammaturgia Carmine Borrino, Alberto Mele, Marco Montecatino, Gianni Spezzano
coordinamento drammaturgia Giuseppe Miale Di Mauro
con i ragazzi del gruppo #GiovaniO'Nest
regia Francesco Di Leva, Adriano Pantaleo e Giuseppe Gaudino
produzione Nest Napoli est Teatro
adattamento drammaturgia Carmine Borrino, Alberto Mele, Marco Montecatino, Gianni Spezzano
coordinamento drammaturgia Giuseppe Miale Di Mauro
con i ragazzi del gruppo #GiovaniO'Nest
regia Francesco Di Leva, Adriano Pantaleo e Giuseppe Gaudino
produzione Nest Napoli est Teatro
4 e 5 aprile ARTE di
Yasmina Reza
traduzione Luca Scarlini
con Mauro Bernardi, Elio D’Alessandro, Christian la Rosa
regia Alba Maria Porto
produzione Asterlizze
traduzione Luca Scarlini
con Mauro Bernardi, Elio D’Alessandro, Christian la Rosa
regia Alba Maria Porto
produzione Asterlizze
15, 16 e 17 maggio LA ROSA DEL MIO GIARDINO di Claudio Finelli
con Simone Borrelli e Riccardo Ciccarelli
regia Mario Gelardi
produzione Nuovo Teatro Sanità
con Simone Borrelli e Riccardo Ciccarelli
regia Mario Gelardi
produzione Nuovo Teatro Sanità
PROGETTI BETSUD-Beyondthesud promosso
dal MiBAC a sostegno di giovani artisti under 35
4 ottobre UNA STORIA D’IMPOSSIBILITÀ di Fabio Pisano
con (in o.a.) Claudio Boschi, Barbara Giordano, Fabrizio Martorelli
regia Agostina Luz Lopez
5 ottobre E LA NAVE VA di Diogo Liberano
traduzione Letizia Russo
con Francesca Farcomeni, Domenico Macrì, Marco Quaglia
regia Carmelo Alù
4 ottobre UNA STORIA D’IMPOSSIBILITÀ di Fabio Pisano
con (in o.a.) Claudio Boschi, Barbara Giordano, Fabrizio Martorelli
regia Agostina Luz Lopez
5 ottobre E LA NAVE VA di Diogo Liberano
traduzione Letizia Russo
con Francesca Farcomeni, Domenico Macrì, Marco Quaglia
regia Carmelo Alù
22 febbraio DELIRIO
BIZZARRO di e con Giuseppe Carullo e Cristiana Minasi
produzione Carullo-Minasi e La Corte Ospitale
produzione Carullo-Minasi e La Corte Ospitale
29, 30 e 31 maggio POST MILLENNIALS THEATRE progetto di Mario Gelardi
produzione Nuovo Teatro Sanità in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Salerno
produzione Nuovo Teatro Sanità in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Salerno
COLLABORAZIONI
Madre • museo d'arte contemporanea Donnaregina
629 – UOMINI IN GABBIA progetto di Mario Gelardi
testi spagnoli di Marta Buchaca, Jordi Casanovas, Guillem Clua, Josep Maria Miró, Pau Miró, Pere Riera, Marc Rosich, Mercè Sàrrias, Victoria Szpunberg, Joan Yago
traduzione Alessio Arena
testi greci di Yannis Papazoglou, Peny Fylaktaki, Tsimaras Tzanatos
traduzione Giorgia Karvunaki
testi italiani di Emanuele Aldrovandi, Alessio Arena, Tino Caspanello, Mario Gelardi, Domenico Loddo, Fabio Pisano
con Vincenzo Antonucci, Alessio Arena, Simone Borrelli, Ciro Burzo, Riccardo Ciccarelli, Mariano Coletti, Arianna Cozzi, Giampiero De Concilio, Germana Di Marino, Carlo Geltrude, Anna De Stefano, Gennaro Maresca, Davide Mazzella, Enrico Pacini, Alessandro Palladino, Chiarastella Sorrentino, Chiara Vitiello
regia Mario Gelardi
aiuto regia Davide Meraviglia
drammaturgia scenica Costantino Raimondi
musica Tommy Grieco
costumi Alessandra Gaudioso
luci Alessandro Messina
evento prodotto da Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee
nell'ambito del progetto Piazza Madre
in collaborazione con Nuovo Teatro Sanità
Dal 21 al 26 aprile Basilica di Santa Maria della
Sanità LA PESTE AL RIONE SANITÀ
progetto di Mario Gelardi scritto con Fabio Pisano a partire dal romanzo di
Albert CamusMadre • museo d'arte contemporanea Donnaregina
629 – UOMINI IN GABBIA progetto di Mario Gelardi
testi spagnoli di Marta Buchaca, Jordi Casanovas, Guillem Clua, Josep Maria Miró, Pau Miró, Pere Riera, Marc Rosich, Mercè Sàrrias, Victoria Szpunberg, Joan Yago
traduzione Alessio Arena
testi greci di Yannis Papazoglou, Peny Fylaktaki, Tsimaras Tzanatos
traduzione Giorgia Karvunaki
testi italiani di Emanuele Aldrovandi, Alessio Arena, Tino Caspanello, Mario Gelardi, Domenico Loddo, Fabio Pisano
con Vincenzo Antonucci, Alessio Arena, Simone Borrelli, Ciro Burzo, Riccardo Ciccarelli, Mariano Coletti, Arianna Cozzi, Giampiero De Concilio, Germana Di Marino, Carlo Geltrude, Anna De Stefano, Gennaro Maresca, Davide Mazzella, Enrico Pacini, Alessandro Palladino, Chiarastella Sorrentino, Chiara Vitiello
regia Mario Gelardi
aiuto regia Davide Meraviglia
drammaturgia scenica Costantino Raimondi
musica Tommy Grieco
costumi Alessandra Gaudioso
luci Alessandro Messina
evento prodotto da Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee
nell'ambito del progetto Piazza Madre
in collaborazione con Nuovo Teatro Sanità
produzione Teatro Stabile di Napoli – Teatro Nazionale e Nuovo Teatro Sanità
con il patrocinio della Fondazione di Comunità San Gennaro
con il patrocinio della Fondazione di Comunità San Gennaro
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RISERVATA
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