“Viaggiando…”, spettacolo musicale al Museo di Pietrarsa per celebrare i 180 anni di storia della prima ferrovia d’Italia: la Napoli – Portici.
Museo di Pietrarsa (Napoli – Portici) venerdì 25 gennaio 2019, alle ore 20
Portici (NA) - Grande successo di pubblico per l’inaugurazione degli
eventi organizzati per celebrare i 180 anni di storia della prima ferrovia
d’Italia: la Napoli – Portici. La Fondazione FS Italiane e il Museo Nazionale
Ferroviario di Pietrarsa hanno ospitato “Viaggiando”, concerto per pianoforte
del maestro Ivana D’Addona, accompagnata dalla voce narrante dell’attrice Leda
Conti e dal violino del maestro Ciro Formisano. Nel maestoso padiglione delle
prime locomotive, nere e lucenti, la pianista, oltre alla propria composizione
“Viaggiando”, ha eseguito brani di Zimmer, Nyman, Johannsson e tratti da alcune
celebri colonne sonore. Doveroso e commosso il riferimento alla Settimana della
Memoria, con l’esecuzione di “Schindler’s list”, mentre la pioggia picchiettava
sommessamente sul tetto del padiglione ferroviario. Suggestiva anche
l’esecuzione di “Nuovo Cinema Paradiso” e altri brani di Ennio Morricone. Il
connubio pianoforte/violino è stato accompagnato dalla voce di Leda Conti, che
ha letto – tra gli altri – brani di Italo Calvino, Antonio Machado, Garcia
Lorca, Haruki Murakami, Thomas Eliot e del poeta Bruno Sacco che ha composto
tre liriche per l’occasione. Un viaggio emozionale tra musica e poesia, energia
e sogni, storia e futuro.
Servizio di Alfredo Carosella
Portici (NA) - Grande successo di pubblico per l’inaugurazione degli
eventi organizzati per celebrare i 180 anni di storia della prima ferrovia
d’Italia: la Napoli – Portici. La Fondazione FS Italiane e il Museo Nazionale
Ferroviario di Pietrarsa hanno ospitato “Viaggiando”, concerto per pianoforte
del maestro Ivana D’Addona, accompagnata dalla voce narrante dell’attrice Leda
Conti e dal violino del maestro Ciro Formisano. Nel maestoso padiglione delle
prime locomotive, nere e lucenti, la pianista, oltre alla propria composizione
“Viaggiando”, ha eseguito brani di Zimmer, Nyman, Johannsson e tratti da alcune
celebri colonne sonore. Doveroso e commosso il riferimento alla Settimana della
Memoria, con l’esecuzione di “Schindler’s list”, mentre la pioggia picchiettava
sommessamente sul tetto del padiglione ferroviario. Suggestiva anche
l’esecuzione di “Nuovo Cinema Paradiso” e altri brani di Ennio Morricone. Il
connubio pianoforte/violino è stato accompagnato dalla voce di Leda Conti, che
ha letto – tra gli altri – brani di Italo Calvino, Antonio Machado, Garcia
Lorca, Haruki Murakami, Thomas Eliot e del poeta Bruno Sacco che ha composto
tre liriche per l’occasione. Un viaggio emozionale tra musica e poesia, energia
e sogni, storia e futuro.
Al termine dello spettacolo, dopo i ringraziamenti
rituali, il direttore del Museo Oreste Orvitti ha salutato i numerosi
ferrovieri giunti da tutta Italia.
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