Cartellone Teatro Sannazaro
Classica
e Contemporanea, la programmazione dalle due “anime”
della storica sala di Via Chiaia, con grandi nomi del panorama teatrale
della storica sala di Via Chiaia, con grandi nomi del panorama teatrale
Napoli - Sarà
affidata al debutto del nuovo spettacolo Annella di Porta Capuana,
l’apertura della stagione teatrale 2014/2015 del Teatro Sannazaro di Napoli,
con undici spettacoli in programma di cui otto in abbonamento,che vedranno protagoniste, novità, classici e importanti nomi del panorama
teatrale.
La linea
programmatica della storica sala di Via Chiaia, ormai consolidata negli anni,
si arricchisce di nuovi elementi, offrendo al pubblico un ventaglio ampio
e di qualità, abbinando prosa classica a quella contemporanea, one man show a
commedie brillanti e musicali.
«La
prossima stagione – rileva Lara Sansone - avrà due “anime”. La programmazione Classica
si arricchirà di una sezione Contemporanea, con spettacoli immaginati e
scritti da autori moderni, che andranno a completare l’offerta del Teatro Sannazaro, con l’obiettivo di diventare un perfetto punto d’incontro per
l’arte, la cultura e il divertimento».
A dare il
via alla stagione teatrale, venerdì 17 ottobre, sarà un grande classico, Annella
di Porta Capuana, libero adattamento di Leopoldo Mastelloni da Gennaro
Davino, con Leopoldo Mastelloni e la compagnia del Teatro Sannazaro, per la
regia di Lara Sansone. Anche per questo spettacolo, Lara Sansone ha immaginato
un allestimento originale, che possa coinvolgere tutta la struttura teatrale,
com'è nel suo stile, per reinterpretare un classico della tradizione in una
chiave più attuale e innovativa.
Da
venerdì 5 dicembre, fuori abbonamento, Michele Caputo e Ilenia Lazzarin saranno
i protagonisti di Come sopravvivere ai lavori in casa dello
stesso Caputo, con Jury Monaco e Vincenzo De Lucia, per la regia di Paolo
Mingone. Una commedia divertente, una vera e propria “guerra all’ultimo
mattone”, in cui una coppia cerca di divincolarsi tra una serie di problemi e,
soprattutto, a convivere in una casa svuotata di tutte le principali comodità.
Sempre
fuori abbonamento da venerdì 12 dicembre, ritorna, a grande richiesta, lo
spettacolo evento della passata stagione, La Festa di Montevergine
di Raffaele Viviani, per la regia di Lara Sansone, che sarà in scena per tutte
le festività natalizie. La Festa di Montevergine disegna perfettamente,
attraverso tipi e situazioni, una delle più antiche feste del sud, per
diventare un autentico documento di costume, un panorama di varia umanità
napoletana e popolare.
Da
venerdì 30 gennaio 2015, Benedetto Casillo porterà in scena un classico del
repertorio partenopeo per eccellenza, Miseria e Nobiltà di
Eduardo Scarpetta, uno spettacolo che raccoglie in sé il meglio della
comicità, rievocando, con spirito moderno e rispettoso della tradizione,
le più celebri battute del Novecento, e che ebbe in Toto un grande protagonista
nell’omonimo film.
Gino
Rivieccio, comico, conduttore televisivo e istrionico artista, proporrà, da
venerdì 27 febbraio, lo spettacolo Io e Napoli, un piacevole
viaggio tra monologhi, personaggi, tradizioni, aneddoti, in cui, alla fine, il
messaggio apparirà chiaro: provare a cambiare una realtà che offusca
lo splendore di una delle città e delle regioni più belle al mondo.
Da
venerdì 6 Marzo, Luigi de Filippo porterà in scena Il berretto a sonagli
di Luigi Pirandello, nella preziosa versione di Eduardo de Filippo, che
costituisce un vero evento
artistico
per il Teatro Sannazaro. Fu proprio in questo Teatro che Pirandello, nel 1933,
si recò a conoscere e applaudire i giovani fratelli De Filippo, che si
presentavano col loro Teatro Umoristico all’attenzione della ribalta nazionale.
Nel
Sannazaro nacquero l’amicizia e la collaborazione artistica fra Pirandello e i
giovani De Filippo, che portò ai trionfi di Liolà e Il berretto a
sonagli tradotti e interpretati in lingua napoletana da Peppino e Eduardo.
Per celebrare il ricordo di un’amicizia, che ha dato frutti così importanti,
Luigi De Filippo, ha voluto riportare, su questo palcoscenico, un’opera frutto
dell’impegno di Pirandello e di De Filippo.
Sarà in
scena da venerdì 13 marzo Se tocco il fondo…Sfondo!, il
divertentissimo e coinvolgente spettacolo di Simone Schettino, scritto a
quattro mani con Vincenzo Coppola, che ne firma anche la regia. In questo
spettacolo Schettino, pur mantenendo inalterata la forza comica e la centralità
dei suoi monologhi, ha scelto di contestualizzare questi ultimi e di inserirli
in un universo non solo evocato ma rappresentato e scenograficamente
riconoscibile: il mondo della televisione.
Il mese
di aprile si aprirà all’insegna della comicità di Eduardo Tartaglia, da venerdì
10, con Statue Unite, un’esilarante commedia di cui sarà autore,
regista e protagonista con Veronica Mazza, con la partecipazione di Peppe
Lanzetta. Via Toledo a Napoli, tra ambulanti venditori di ogni sorta di
mercanzia contraffatta, giocolieri tristi, malinconici suonatori, improvvisati
artisti di strada, quasi tutti provenienti da un altrove lontano e tutti
vanamente alla ricerca di un’attenzione che stenta ad arrivare da parte di chi
è preda solo dei propri affanni, ecco i due originali protagonisti della
storia, Raffaele e Adelaide.
Da
venerdì 24 aprile sarà in scena Io, Raffaele Viviani, versi,
prosa e musica di Raffaele Viviani, a cura di Antonio Ghirelli e Achille Millo,
con Gigi Savoia e Giuseppe Zeno, per la regia di Antonio Ferrante. Uno
spettacolo composto esclusivamente di testi drammatici, poetici e musicali del
grande autore-attore napoletano (gli estratti teatrali vi occupano la parte
dominante), che delinea un ritratto biografico di Viviani e, al tempo stesso,
fornisce un quadro completo della sua arte.
Un
graditissimo ritorno, da venerdì 8 maggio, al Teatro Sannazaro per Francesco
Paolantoni, con il nuovo spettacolo Improvvisamente…Niente!,
scritto diretto e interpretato dallo stesso Paolantoni, affiancato, in scena,
da Arduino Speranza.
Viviamo
in un momento in cui il pubblico è, purtroppo, stato abituato a spettacoli
esclusivamente comici, ma di una comicità veloce, televisiva e quanto più
becera possibile. La qualità è stata bandita, così come il pensiero. Questo è
quello che sostiene Paolantoni durante lo spettacolo, determinato a fare un
repertorio quanto più brutto e stupido possibile, contrastato da Arduino
Speranza, che, invece, sostiene il contrario.
Fuori
abbonamento, in data ancora da definire, tornerà in scena lo spettacolo cult
del Teatro Sannazaro, Il Cafè Chantant di Lara Sansone, nella sua
formula vincente ma con un'edizione nuovissima e sfavillante.
A
completare l’offerta della stagione teatrale, la programmazione del Teatro
Sannazaro si arricchirà di alcuni spettacoli, inediti e di repertorio,
dedicati esclusivamente alle visioni scolastiche.
Aperta dal
22 luglio 2014, la campagna abbonamenti
Info,
orari e prenotazioni ai numeri 081411723, 081418824
Teatro
Sannazaro di Napoli – Via Chiaia, 157
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