“Un anno dopo” di Tony Laudadio regia di Andrea Renzi

Sala Assoli mercoledì 10 e giovedì 11 aprile 2019

Servizio di Pino Cotarelli

Napoli – La pièce di Tony Laudadio “Un anno dopo”, messa in scena il 10 aprile dal regista Andrea Renzi alla Sala Assoli, nell’ambito della rassegna "Fuori controllo", è stata ben accolta dal pubblico divertito ed è risultata equilibrata, dai ritmi serrati e con una recitazione disinvolta e naturale da parte dei due attori Arturo Scognamiglio ed Ettore Nigro. I due attori difatti, hanno reso bene i due impiegati Giacomo e Goffredo, “costretti” a condividere situazioni, emozioni e aspirazioni l’uno dell’altro. I due lavoratori “reclusi” in un locale senza finestre, vedono scorrere inconsapevolmente le loro quotidiane esistenze mentre svolgono il loro alienante e ripetitivo lavoro di registrazione ed archiviazione di dati, che non può offrire alcuna gratificazione.

Una intelligente contestualizzazione della messa in scena da parte del regista Andrea Renzi, che propone attraverso la digitazione maniacale sulle tastiere per l’immissione dei dati da parte dei due protagonisti, una intensa scansione del tempo lavorativo che trascorre inesorabile, in trenta scene che riepilogano i trent’anni di vita lavorativa dei due, mentre scorrono i fatti salienti delle proprie esistenze: il primo giorno di lavoro, il primo innamoramento, la nascita di un figlio, il doloroso divorzio, le confidenze, i primi segreti, i tradimenti, e così via, anno dopo anno, mentre si festeggiano gli anniversari lavorativi. Uno vita insieme, anche se lavorativa, contaminata dalle vicende personali, finisce per coinvolgere e dall’indifferenza si passa necessariamente alla partecipazione, alla preoccupazione per le vicende belle o brutte che intervengono e si arriva probabilmente anche all’affetto, specialmente se si ha un collega di stanza solare come Giacomo. Lo si nota quando Giacomo è costretto ai domiciliari per un anno per fatti giudiziari e il collega Goffredo, inizialmente rigido e scostante, divenuto ormai suo amico, attende impaziente il suo ritorno. Oppure quando si raffreddano i rapporti fra i due perché intervengono fraintesi per sospetti reciproci di pedofilia; sarà sempre la condivisione quotidiana lavorativa che riuscirà a dissipare il clima di freddezza e a restituire la complicità ormai consolidata nel tempo. Un compito non facile per i due attori che con un dialogo serrato, devono riprodurre le vicende dei due personaggi, attraverso i racconti che i due impiegati si fanno a vicenda, dando il senso dello scorrere del tempo anche quando cambia in maniera repentina. Una scenografia minimale movimentata dagli stessi attori con cambio degli abiti in corso d’opera. Indubbiamente un bel lavoro, ben realizzato e ben rappresentato che vale la pena vedere.

Rassegna Fuori Controllo
Un Anno dopo di Tony Laudadio
regia Andrea Renzi
assistente alla regia Anna Bocchino
con Ettore Nigro e Arturo Scognamiglio
scene Armando Alvoisi
direzione tecnica Lello Becchimanzi
datore luci Luca Sabatini
foto Claudia Scuri
coproduzione Unaltroteatro | Teatri Uniti

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