CI PIACE, IL MERAVIGLIOSO TEATRO!

 Proposte e progetti del Teatro di Napoli – Teatro Nazionale

 di Rita Felerico

Il nostro Teatro, il MERCADANTE, per dare voce alla situazione in cui versa il mondo della cultura e in special modo quello  dei teatri italiani -ermeticamente chiusi ormai da un anno, fin dalle prime misure anti pandemia- ha deciso di aderire all’invito di U.N.I.T.A. (Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo), dei sindacati uniti CGIL, CISL e UIL e del Coordinamento Arte e Spettacolo Campania che, per lunedì 22 e martedì 23 febbraio, vogliono ribadire l’assenza di uno specifico piano di azione, di una strategia progettuale di ripresa e di riorganizzazione del lavoro in questo settore.  “Le luci del Mercadante e del San Ferdinando si riaccenderanno per una riapertura simbolica (quelle del Mercadante lunedì dalle ore 19.30 e martedì dalle ore 14.00; quelle del San Ferdinando martedì mattina).Come molti teatri italiani, anche noi vogliamo lanciare un messaggio di speranza e di solidarietà ai tanti artisti, operatori, tecnici e maestranze in difficoltà in questo momento, con lo stesso spirito che ci ha indotto quotidianamente e fin dall’inizio di questo orribile periodo a portare avanti il più possibile il lavoro di produzione artistica.Invitiamo, pertanto, il nostro pubblico a condividere con noi questa simbolica “riapertura” a sostegno di tutto il settore.”   Così si legge nel comunicato pubblicato sul sito del teatro e diffuso alla stampa. Perché le attività all’interno dei teatri proseguono, seppure a ritmo ridotto, protette da ogni possibile norma di sicurezza, perché non si può imbavagliare quello che è il canto di libertà che la cultura democraticamente esprime.

E i palcoscenici sono da sempre gli spazi deputati ad accoglierlo, la voce di ogni città, piccola o grande che sia. In questa ottica, il Mercadante, in attesa della desiderata apertura,  lancia un appuntamento per   sabato 20 febbraio alle 20.30, con la visione in streaming sui social Facebook, Instagram, YouTube e sul sito del teatro www.teatrodinapoli.it, del nuovo documentario – durata 30 minuti-  firmato dal regista Lucio Fiorentino intitolato Prenditi cura di me, racconto su Spacciatore. “Prenditi cura di me – ha spiegato Lucio Fiorentino – è un progetto nato sul tema del necessario incontro con il pubblico, un lungo abbraccio tra chi è sulla scena e chi partecipa in platea. Un viaggio nelle radici popolari di questo incontro tramite la sceneggiata, in un tempio del teatro napoletano classico. Un incontro per ora mancato nel tempo degli abbracci mancati e dei teatri chiusi. Per sottolineare, in fondo, che il teatro o è amore per il pubblico o non è”.

Il documentario è stato realizzato in occasione e intorno alla messa in scena dello spettacolo Spacciatore, una sceneggiata, che il regista Pierpaolo Sepe ha allestito al Teatro San Ferdinando di Napoli, dove avrebbe dovuto debuttare lo scorso 22 dicembre.

Ma prima di questo appuntamento, il 16 febbraio scorso, a teatro vuoto naturalmente, si sono esibiti, per un tempo massimo di 10 minuti ognuno, i giovani artisti selezionati per la prima edizione del Premio under 35 Leo de Berardinis, con propri frammenti o parti del loro progetto dinanzi alla giuria composta da Roberto Andò, Viola Ardone, Mimmo Basso, Maurizio Braucci, Ippolita di Majo, Davide Iodice. Sono stati ammessi alla II Fase del Premio i seguenti progetti: 

BRAZIL, AGLI OCCHI DI DIO – drammaturgia e regia di Elena Margaret Starace
CAINI – drammaturgia e regia di Mario De Masi
GELO – drammaturgia e regia di Domenico Ingenito
GIUSEPPINA LA CANTANTE OVVERO IL POPOLO DEI TOPI – drammaturgia e regia di Laura Ottieri
LEMONS LEMONS  LEMONS  LEMONS – di Sam Steiner, progetto/adattamento/regia di Davide Pascarella
LE BUSTE – drammaturgia e regia di Gennaro Esposito
MINORANZE – L’IMPASTO DELLA DOMENICA – drammaturgia e regia di Sharon Amato
OCCIDENTE – drammaturgia di Dario Postiglione, regia di Giuseppe Maria Martino
OPERA DIDASCALICA – drammaturgia e regia di Alessandro Paschitto
PALAZZI DI CRISTALLO – drammaturgia e regia di Valerio Pietrovita
PE NA LISCA E LINO – drammaturgia e regia di Fabio Di Gesto
PLAY – drammaturgia di Daniela Montella, regia di Gianni Nardone
QUEL CHE RESTA DELLA CARNE – drammaturgia e regia di Daniele Marino
UNDER THE INFLUENCE – drammaturgia e regia di Gianmaria Borzillo

La Giuria, presa visione dei lavori dal vivo, sceglierà in forma collegiale i tre progetti di nuova creazione vincitori, progetti che saranno finanziati dal Teatro di Napoli – Teatro Nazionale con un sostegno economico per un valore massimo di euro 30.000,00 (trentamila//00), più̀ iva e /o al lordo delle ritenute fiscali di legge. Il Teatro seguirà i progetti attraverso un tutoraggio produttivo e due spettacoli saranno inseriti nella programmazione del Teatro di Napoli ed uno al Museo Madre. I frammenti dei lavori, con una loro breve presentazione, si sono potuti seguire -e si potranno seguire anche in seguito- in streaming; la resa - per forza di cose- è stata senza dubbio inferiore rispetto ad una visione dal ‘vero’, ma lo stesso si sono potute intuire ed apprezzare scelte drammaturgiche, risvolti originali di interpretazione, toni di dialoghi e intrecci fra musica e parola. Sono rimandate le riflessioni al ‘dopo proclamazione’. Una osservazione però spingo ad avanzare: tutti i lavori – chi più, chi meno - sono avvolti da un lato ‘oscuro‘ di approccio e spiegazione della realtà, molto incisivo e determinante. Si tocca con mano quasi si potesse stringere fra le dita il dolore sotteso del presente e a volte appare tortuosa la strada verso ‘una luce’.  Questo fa pensare e incuriosisce.

PRENDITI CURA DI ME 
racconto su Spacciatore
riprese, montaggio e regia di Lucio Fiorentino 
integrazioni animate Mad Entertainment 
ideazione Dario Sansone
supervisione Ivan Cappiello
animazioni Marica Maringolo
produzione Teatro di Napoli – Teatro Nazionale
Durata: 30 minuti

Sabato 20 febbraio, dalle ore 20,30 
in streaming su Facebook, Instagram, Youtube
e sul sito del Teatro https://teatrodinapoli.it/prenditi-cura-di-me/

 

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