“LA FABBRICA DEI SOGNI” testo e regia di Sal Da Vinci e Ciro Villano con Sal Da Vinci e Fatima Trotta
Una favola romantica tra follia,
sogni e realtà, un nuovo musical in grande stile americano
Al teatro Augusteo di Napoli dal 20 dicembre al
12 gennaio
Servizio di Pino Cotarelli
Napoli – Notevole successo per la prima dello spettacolo “LA
FABBRICA DEI SOGNI” che nel coniugare le grandi capacità artistiche di Sal Da
Vinci e quelle autoriali ed attoriali di Ciro Villano, ha divertito per la vena
comica che pervade l’intero spettacolo, per le belle canzoni di Sal Da Vinci (che ha proposto anche altri autori), per
gli effetti speciali delle scenografie, per le belle e costanti presenze coreografiche
curate da Marcello e Mommo Sacchetta e gli ottimi e coinvolgenti arrangiamenti musicali
di Adriano Pennino. Già dall’ingresso il pubblico è stato accolto da alcuni attori
immersi nel loro tema della follia. Una storia che si svolge in un manicomio in
procinto di essere svuotato per la famosa legge Basaglia. Protagonisti, un
cantautore dimenticato dal mondo e vissuto da sempre nel nosocomio (Sal Da Vinci, in forma come cantante e come attore) ed una improbabile dottoressa
(Fatima Trotta, che rende bene il suo personaggio) a cui sono indirizzate tutte le attenzioni
del cantautore ispirato dal fantasma di una monaca (Federica Celio, che fa
apprezzare le sue ottime doti canore). Irrompe nello stabile un vigile
urbano (Ciro Villano, dalle simpatiche ilarità catalizzanti),
col proposito di sgombrare quel manicomio, coadiuvato dalla guardia giurata (Ettore Massa, che risulta comico anche nelle movenze), criticato costantemente
per la sua trascurabile altezza. Il capitano (Daniela Cenciotti, severa
poliziotta corrotta) ha impartito gli ordini di sgombero dopo essersi
accordata per trasformare il manicomio in casa di accoglienza per immigrati e
ricevere un proprio tornaconto. I matti
però non vogliono abbandonare la casa e si affidano alla complicità dell’inaffidabile
vigile che si scopre amico di scuola del cantante. I cosiddetti matti hanno in fondo molte ragioni per
non abbandonare quel luogo, Il disadattamento al mondo esterno, l’abitudine a
vivere in quel posto che da sempre protegge dall’esterno e nel quale le follie
appaiono sogni e possono essere comprese e condivise dagli altri ospiti. Viene
allora consultato un Cardinale (Enzo
Fischietti, che accede al palco con imponente
corteo tra il pubblico) per capire cosa sia meglio fare; un cardinale che è sicuro che la sua morte sia imminente,
ma scopre che è meglio vivere ed essere anche utile alla causa dei matti e
trova la soluzione per non far evacuare il manicomio salvando tutti gli ospiti.
Infatti con uno escamotage registra un colloquio compromettente del capitano e
lo ricatta riuscendo a far fallire lo
sgombero, permettendo agli ospiti di trasformarlo in un teatro, in fondo anche
gli attori sono dei folli o forse la follia non è altro che autentica normalità. Lo spettacolo, con la supervisione artistica di Lello Arena, che
sarà in programmazione al Teatro Augusteo di Napoli fino al 12 gennaio, per poi
proseguire con un tour nazionale che farà tappa nei più grandi palcoscenici
d’Italia, si conferma una formula vincente, che l'eventuale ottimizzazione dei tempi può rendere ancora più duratura. Il pubblico partecipe e divertito ha applaudito i vari passaggi comici
e le belle esibizioni canore di Sal Da Vinci.
Note autoriali
“La Fabbrica dei Sogni” è un "non luogo" che
realmente esiste. È un posto magico dove si nascondono le persone che hanno
paura del mondo; l’ultima roccaforte dei matti che vivono di sogni. È una
favola romantica e divertente, scritta da Sal Da Vinci e da Ciro Villano, che
coniuga le coreografie dirette da Marcello e Mommo Sacchetta, agli spettacolari
effetti delle rappresentazioni. Non può inoltre mancare, in una produzione in
cui tutto è stato curato nel minimo dettaglio, dalle luci agli abiti, i brani e
le voci di grandi interpreti, per la direzione musicale e per gli arrangiamenti
a cura di Adriano Pennino. Sal Da Vinci inoltre presenterà al pubblico, in
anteprima assoluta, le canzoni inedite che saranno presenti nel suo nuovo disco,
di prossima uscita.
Testo e
regia: Sal Da Vinci e Ciro Villano
Direzione
artistica e coreografie: Marcello e Mommo
Sacchetta
Supervisione
artistica: Lello Arena
Cast: Sal Da Vinci, Fatima Trotta, Ciro Villano, Daniela
Cenciotti, Ettore Massa, Francesco Da Vinci, Enzo Fischetti, Federica Celio
I
“Mainati”: Ludovica Cinque, Luca
Grassano, Davide Richiello, Elisabetta Romano, Mariateresa Russo, Luca
Sciarrillo e i ragazzi della Cilea Academy
Ensemble: Ciro Amelio, Imma Caiazzo, Viola Cappelli, Deborah
Frittelli, Cristina Gallettini, Andriy Lazorko, Marco Pipani, Enrico Savorani,
Evelyn Giuseppina Sciarrino, Emiliano Serra
Direzione
musicale e arrangiamenti: Adriano Pennino
Assistente
alle coreografie: Irene Tavassi
Scene: Roberto Crea
Costumi: Amara Cavalcanti
Disegni
luci: Francesco Adinolfi
Video
scenografie: Mariano Soria
Scenotecnica: Massimo Comune Sacs
Trucco: Ciro Florio
Foto: Pepe Russo
Grafica: Francesco Fiengo
Ingegnere
del suono:
Gianni Gallo
Service: Emmedue
Direttore
di scena:
Ferruccio Pepe
Produzione: Cose Production & Tunnel Produzioni
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