“Viva Momix Forever” di Moses Pendleton
Napoli Teatro Bellini, dal 26 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019
Napoli - I Momix tornano
finalmente al Teatro Bellini con lo spettacolo evento che hanno realizzato per
celebrare i 35 anni della compagnia: Viva Momix Forever.
Lo spettacolo, creato nel 2015, è stato rappresentato nei più importanti teatri
di tutto il mondo, riscuotendo un incredibile successo di pubblico e critica. Viva Momix Forever è un’occasione imperdibile per
emozionarsi con i momenti più intensi delle produzioni che hanno decretato il
successo internazionale dell’ensemble. Nei novantacinque minuti di spettacolo
rivivono le scene, le coreografie e le emozioni a passo di danza dei loro
capolavori da Momix in Orbit, Momix Classics, Passion, Baseball, Opus Cactus, Sun Flower Moon,
fino agli ultimissimi successi di Bothanica e Alchemy. A questi, si aggiungono tre nuove coreografie:
Daddy Long Leg, Light Reigns e Paper Trails realizzate per l’occasione da Moses
Pendleton. Il risultato è uno spettacolo travolgente in cui i ballerini danzano
con il supporto di giochi di illuminotecnica, illusioni ottiche e tessuti fosforescenti
che li trasformano in creature oniriche dalle sembianze di alberi e animali. Viva Momix Forever è un’esperienza imperdibile, uno
spettacolo che, come scrive il direttore artistico Moses Pendleton, «i più
grandi ricorderanno […] i più piccoli scopriranno! Life is short, art is long».
direttore artistico Moses Pendleton
codirettore artistico Cynthia Quenn
uno spettacolo di Moses Pendleton
Orari: 26 dicembre, 1 gennaio e feriali ore 21:00, sabato 29
dicembre ore 17:30 e 21:00, domenica ore 18:00, lunedì 31 dicembre
riposo, mercoledì 2 gennaio e sabato 5 gennaio ore 17:30 e 21:00
Prezzi: a partire da 30€, 20€ Under29 tutti i giorni
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VIVA MOMIX FOREVER è uno spettacolo nato nel 2015 per festeggiare i 35
anni d’esistenza di Momix trascorsi a calcare le scene più importanti di tutto
il mondo, ed è con una spettacolare raccolta delle sue più suggestive e
significative coreografie che Moses Pendleton, carismatico creatore e direttore
artistico della compagnia, intende sottolineare questo fondamentale traguardo. Alla
carrellata di splendide coreografie si sono unite nuove creazioni ed il
recupero di capolavori che hanno segnato la storia della compagnia : dagli
storici MomixClassics, Passion, Baseball, Opus Cactus, SunFlower Moon, fino al
più recente Bothanica e l'ultimo grande successo Alchemy. I festeggiamenti sono
iniziati nella stessa data e nello stesso teatro del debutto mondiale nel 1980:
il 10 giugno 2015 al Barclays Teatro Nazionale di Milano. In quella serata
memorabile di oltre 35 anni fa – la prima assoluta della compagnia - il
pubblico rimase sedotto dalla bellezza e l’originalità di ciò che vedeva nascere
in scena, proprietà che Momix ha poi sviluppato nel corso di tutta la sua lunga
storia facendone il suo marchio distintivo. Quella data ha rappresentato
l'inizio di un percorso artistico dai risvolti strabilianti! Viva Momix Forever
è una festa fra Momix ed il suo pubblico che si ripete anche quest’anno, un
binomio perfetto che da sempre si diverte, si emoziona, si prende anche un po’
in giro e continua ad incantarsi da ormai due generazioni!
I più grandi
ricorderanno … i più piccoli scopriranno! LIFE IS SHORT,
ART IS LONG, MOMIX IS FOREVER
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MOMIX Conosciuta nel mondo intero per i suoi
spettacoli di eccezionale inventiva e bellezza, MOMIX è una compagnia di
ballerini-illusionisti diretta da Moses Pendleton. La sua fama è legata alla
capacità di evocare un mondo di immagini surreali facendo interagire corpi
umani, costumi, attrezzi, giochi di luce.
La compagnia prende il nome da un assolo
ideato da Pendleton - al tempo membro dei Pilobolus Dance Theatre - per i
Giochi Olimpici invernali di Lake Placid nel 1980. Nel corso degli anni la
formazione e le dimensioni del gruppo hanno subito diversi mutamenti, ma è rimasto intatto l'impegno a contribuire
allo sviluppo dell'arte della danza divertendo il pubblico.
Dopo numerosi anni dell’acclamatissimo
spettacolo iniziale MOMIX CLASSICS, che li ha imposti all’attenzione del
pubblico internazionale, nel 1992 Momix presenta
PASSION, che diventa in breve tempo un altro successo mondiale. Si tratta di uno spettacolo ideato
sulla colonna sonora del film di Martin Scorsese L’ultima tentazione di Cristo,
di Peter Gabriel. Lo stesso anno la celebre squadra di Baseball San Francisco
Giants affida a MOMIX la realizzazione di una coreografia per un'inaugurazione.
Darà nascita al nuovo spettacolo chiamato, appunto, BASEBALL (1994). Nel
febbraio 1996 debutta a Milano lo spettacolo SUPERMOMIX. Nel febbraio 2001 la
compagnia presenta la prima mondiale dello spettacolo OPUS CACTUS al Joyce
Theatre di New York, osannato dalla critica mondiale. Record assoluto di
pubblico nei paesi dove è stato rappresentato in questi ultimi anni. La
creazione successiva di Moses Pendleton, presentata in occasione del 25mo
anniversario (2005) di MOMIX, è SUN FLOWER MOON, una serata di sovvertimenti e
di seduzioni visuali concentrate, in cui affascinanti oggetti cosmici guizzano
e fluttuano in un metafisico Mare lunare. Nel febbraio 2009 debutta a Bologna
l’ultima creazione, BOTHANICA, che riscuote un successo talmente folgorante da
superare addirittura tutti gli spettacoli precedenti.
La compagnia ha spesso realizzato
progetti speciali e televisivi. In Italia è
apparsa in produzioni RAI trasmesse in mondovisione. Ha inoltre
partecipato al programma Omaggio a Picasso a Parigi ed è stata scelta per
rappresentare gli USA al Centro Culturale Europeo di Delfi. Ha preso parte a
numerose conventions. Tra queste, nel luglio 1999, una serie di spettacoli nel
complesso del Lingotto a Torino in occasione delle cerimonie del Centenario di FIAT
AUTO, con un gruppo di 15 ballerini e con un programma interamente inedito.
Nell’ estate del 2010, arriva MOMIX
reMIX, che propone una selezione dei momenti più fulgidi e significativi dei 30
anni di esistenza della compagnia. Moses Pendleton, per l’occasione, ha
creato due nuove coreografie in prima mondiale. Anche qui il successo globale
di pubblico e critica è stato unanime: “BELLISSIMO”!
Del febbraio 2013 è Alchemy , che sorprendentemente scardina e capovolge
l’impronta Momix in uno spettacolo sofisticato, ieratico, profondo , carico di
mistero ed a tratti inquietante mostrando ancora un’altra faccia del
caleidoscopico Moses Pendleton.
In occasione dei 35
anni d’esistenza della compagnia nel 2015,
Momix ha portato in scena una raccolta dei suoi momenti più fulgidi e
memorabili con W Momix Forever, che include anche 4 nuove coreografie create
apposta per festeggiare questo fantastico traguardo.
Oltre alle annuali apparizioni al Joyce
Theatre di New York, la compagnia si esibisce regolarmente in tutto il mondo,
effettuando tournèe in: Canada, Spagna, Italia, Grecia, Francia, Inghilterra,
Austria, Svizzera, Irlanda, Olanda, Portogallo, Argentina, Brasile, Russia,
Australia e tutto l’Oriente.
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Regista e Coreografo, Moses Pendleton è nato e cresciuto in una fattoria
per l'allevamento del bestiame da latte nel nord del Vermont. A ppassionato sciatore, ha vinto il campionato di sci
di fondo dello Stato del Vermont nel 1967. Si è quindi laureato in letteratura
inglese al Dartmouth College nel 1971 e, quello stesso anno, ha fondato assieme
a Jonathan Wolken il Pilobolus Dance Theatre.
Negli anni '70 Pilobolus conquista le platee di tutto il mondo grazie ad
una geniale ed insolita combinazione di acrobatismo e fantasia: nel 1975 vince
il Premio della Critica a Berlino e nel 1977 viene presentato a Broadway.
Pur rimanendo uno dei direttori artistici di Pilobolus, Pendleton inizia a
lavorare da solo: nel 1979 è coreografo ed interprete nell' Integrale Erik
Satie all'Opéra di Parigi.
Nel 1980 fonda la
Compagnia MOMIX. Nel frattempo Pendleton riporta sulla scena
il balletto dadaista di Francis Picabia “Relâche” per il Joffrey Ballet,
impersona il “Joker” nella produzione di Juri Ljubimov della
"Kovancina" di Mussorgskij alla Scala di Mila no
e, nel 1982, alla Deutsche Oper di Berlino, allestisce ed è interprete nella
produzione del balletto "Tutuguri", basato su testi di A ntonin A rtaud.
Nel 1985 è coreografo del “Pulcinella”
di Stravinskij per il Ballet de Nancy, e nel 1987 firma il
"Platée" di Rameau al Festival di Spoleto negli U.S.A . Nel 1988 è responsabile della realizzazione
coreografica de “Les Mariés de la Tour Eiffel ” di Cocteau in occasione
dell'inaugurazione della Sala Florence Gould all'A lliance
Française di New York. Nel 1989 firma la coreografia di “A ccorDION”
per il Teatro Vorbühne di Zurigo. Nel 1993, è responsabile della coreografia
dell’opera "Carmen", regia di Lina Wertmuller al Teatro dell'Opera di
Monaco di Baviera.
Per il cinema, nel 1982 produce il premiato documentario “Moses Pendleton
Presents Moses Pendleton” per A BC A rts; nel 1984, partecipa con Julian Lennon a “Too
Late for Goodbyes” diretto da Sam Peckinpah e nel 1991, al film “FXII”. Cura
inoltre la coreografia del balletto ispirato ai "Quadri di
un'Esposizione" di Mussorgskij-Ravel con l'Orchestra Sinfonica di Montreal
diretta da Charles Dutoit, il film di questo spettacolo è vincitore di un premio
internazionale. Ha infine diretto numerosi "specials" per il canale
televisivo francese "A ntenne
2" e per la RA I . Il suo film tridimensionale
"Imagine", girato nel 1994 con il metodo IMA X,
ha ottenuto grande successo in tutte le sale del mondo dov'è in funzione questo
procedimento. Ha contribuito alla realizzazione delle coreografie di video
musicali quali "Batdance" per il film "Batman" con musica
di Prince, e ad altri video per cantanti e gruppi quali White Lion, Shadowfax e
Cathy Dennis.
Moses scatta una quantità enorme di fotografie - sopratutto a sé stesso.
Parte delle sue foto sono state esposte in alcune mostre a Londra, Milano e
Aspen. Quest’anno ha presentato per la prima volta una sua mostra al Teatro
Olimpico di Roma, al Teatro Nuovo di Milano ed all’Archivio Storico di Firenze.
Abita nel Connecticut con Cynthia Quinn, ex ballerina di MOMIX. La loro figlia
Elisabeth, anche lei ballerina, è entrata a far parte nel 2007 de “Les Ballets
de Monte Carlo”.
Nel 1998 Moses Pendleton ha ricevuto dal Governatore del Connecticut il
Premio per le Arti. Nel 1999 il Premio “Positano” per la coreografia. E’
Guggenheim Fellow dal 1977. Per Momix ha creato i seguenti spettacoli: “Momix
Classics”, “Passion”, “Baseball”, “SuperMomix”, “Opus Cactus” e, nel 2005 “Sun
Flower Moon”. Nel 2008, ha
creato per la ballerina russa Diana Vishneva, un assolo, che stato presentato a
New York e in altre città delle Stati Uniti con grande successo. Sempre danzate
dalla Vishneva e da un gruppo di danzatori russi alcune coreografie di
Pendleton hanno fatto parte della serata d’inaugurazione dei Giochi Olimpici
Invernali di Sochi 2014. Nel 2009 crea “Bothanica”, spettacolo dedicato al
mondo misterioso e affascinante della natura, accogliendo un enorme successo di
pubblico. Nel 2010 si festeggiano invece i 30 anni della compagnia con “MOMIX
reMIX” e nel 2013 Pendleton stupisce ancora scardinando tutte le certezze che
il pubblico aveva costruito negli anni su Momix con la sua reazione “Alchemy” : uno spettacolo che accantona gli aspetti
giocosi ed istrionici , marchio dello stile Momix, per intraprendere un
percorso più sofisticato, ieratico, profondo , carico di mistero e sicuramente
più maturo. In occasione dei 35 anni d’esistenza della compagnia nel 2015, Pendleton ha voluto festeggiare portando in scena una raccolta dei suoi
momenti più fulgidi e memorabili con “W Momix Forever”, per la quale ha anche
creato 4 nuove coreografie apposta per celebrare questo fantastico traguardo.
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