30ennale della Sala Assoli



 Grande festa ai Quartieri per quattro mesi

servizio di Andrea Fiorillo


30 anni sono un traguardo importante per ogni soggetto dotato di unanima sottolineano Igina Di Napoli e Angelo Montella, padroni di casa della storica Sala Assoli dei Quartieri Spagnoli di Napoli.
Nata nel 1985 dalla sinergia fra Teatro Nuovo/Il carro di Annibale Ruccello, Teatro dei Mutamenti di Antonio Neiwiller, Teatro Studio di Caserta di Toni Servillo e Falso Movimento di Mario Martone, in occasione di questo importante momento della sua storia, che ha fatto di questo spazio un luogo fondamentale nel panorama del teatro napoletano, la Sala si prepara ad accogliere in scena una straordinaria compagine che unisce i tanti artisti che lhanno sempre resa viva per festeggiare insieme al pubblico limportante traguardo raggiunto.
Un ricco programma di teatro, cinema ed incontri è stato realizzato per loccasione ed è stato presentato giovedì 17 Settembre per poi cominciare domenica 27 dello stesso mese e continuare fino a Gennaio del prossimo anno.
Davide Iodice, Giorgio Barberio Corsetti, Giancarlo Cauteruccio, Andrea Renzi, Francesco Saponaro, Mimmo Borrelli, Enzo Moscato, Pippo Delbono, Carlo Cecchi, Toni Servillo, Anna Bonaiuto, Vittorio Lucariello, Pierpaolo Sepe, Iaia Forte, Tommaso Tuzzoli, Cristina Donadio, Fortunato Calvino, Cossia Di Florio Veno, Sergio Longobardi, Ludovica Rambelli, Gaetano Di Vaio, Salvatore Cantalupo, Alessandra Cutolo, Carlo Luglio, Tonino Taiuti, Giovanni Meola, Mario Martone, questi i nomi in scena per loccasione, iniziando proprio con la proiezione di un film di questultimo, Teatro di guerra,  e lincontro con il regista napoletano che ritorna nei luoghi in cui lo ha girato.
Sarà affidato alle immagini di questo capolavoro, alle parole di Martone, al commento in sala, ed ai protagonisti della pellicola stessa, il compito di inaugurare la stagione di festa.
Tutto ciò per festeggiare un luogo che ha da sempre lavorato con tenacia, senza contributi statali, ma che da sempre riveste il compito di straordinario punto di riferimento civile e culturale nella vita della città di Napoli. Per la Sala Assoli sottolineano i promotori il compleanno è un nuovo inizio, un rilancio del teatro in città e per la città.
Un programma ricchissimo: il 4 e il 5 novembre Giorgio Barberio Corsetti, accompagnato dal contrabbasso di Gianfranco Tedeschi, porterà in scena Commedia, un viaggio tra musica e parole, dal 6 all8 dello stesso mese la Sala Assoli ospiterà Mimmo Borrelli con Napucalisse, un ritratto della nostra cara Napoli con la musica dal vivo di Antonio Della Ragione. Il 13 novembre sarà la volta di Aspettando con Bobò di Pippo Delbono, cui seguirà la proiezione di Guerra, il racconto della tournèe dello spettacolo in Israele e in Palestina. Il 14 e il 15 novembre Carlo Cecchi e Toni Servillo saranno protagonisti di una serata evento dedicata al Tartufo di Cesare Garboli. E questi sono solo alcuni degli appuntamenti che compongono il programma del 30ennale che riserva al suo pubblico molto altro ancora.
Grande rilievo ai giovani con il progetto Nuove Sensibilità”, un bando dedicato alle realtà campane under35 e promosso dalla Sala Assoli con la Solot di Benevento, il Teatro Civico 14 e il NEST: una vetrina, prevista per il mese di novembre, sarà dedicata a progetti inediti che vedranno la loro realizzazione e circuitazione da gennaio 2016.
Non mancheranno gli omaggi, doverosi, agli artisti scomparsi: la serata del 20 ottobre sarà interamente dedicata ad Antonio Neiwiller e a Leo De Berardinis; il 28 dicembre il protagonista sarà lindimenticato Annibale Ruccello.
Spettacoli di successo, graditi ritorni, incontri, dibattiti, cinema e uno sguardo al nuovo che verrà: tutto questo e molto altro nella festa di tutti, il 30ennale della Sala Assoli nei Quartieri Spagnoli.
Infine, partirà un progetto di crowdfunding per creare un legame ancora più forte con il territorio dei Quartieri Spagnoli. Attraverso il progetto Stasera c’è spettacolo di Donatella Furino e Emma Campili il pubblico e il quartiere diventeranno protagonisti, sfruttando anche i principi alla base della sharing economy. Al pubblico che sceglierà di aderire al progetto, sposando la nostra causa, verrà offerto di partecipare ad un workshop di teatro, di assistere alle prove di uno spettacolo di Sala Assoli o di vincere locandine originali o oggetti di scena degli spettacoli andati in scena nel corso di questi 30 anni.
E noi oltre ad unirci agli auguri, speriamo vivamente che questo evento possa essere da esempio per quanti, nonostante tutte le difficoltà, in questa città creano valore.

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