RUMORE DI FONDO spettacolo musicale con Gea Martire da un’idea di Ivo Parlati e Nadia Baldi

Per Napoli Teatro Festival Italia 2020 in prima assoluta, ore 21.00 al Cortile della Reggia di Capodimonte (trasmesso anche in live streaming)

Servizio di Rita Felerico

Napoli – Capodimonte.  Sul palco del cortile della Reggia   danza Carmine Ammirati, orfano di uno dei tanti brutali femminicidi ;  la sua mamma si chiamava Enza Avino e da lei ha ereditato la passione per il ballo,  che ha potuto coltivare grazie  al sostegno e alla cura verso di lui dell’associazione Edela, presieduta da Roberta Beolchi, una organizzazione no profit che si estende su tutto il territorio nazionale per  tutelare  e sostenere gli orfani del femminicidio e delle famiglie affidatarie. Un sogno realizzato nel mare del dolore vissuto fin da bambino, lui testimone di una tragedia che si trascina non cancellandosi mai nella sua violenza in quel Rumore di fondo che lo accompagnerà – magari trasformandosi in ferite non rimarginate - per tutta la vita.

Bellissimo e accattivante il testo della giovane drammaturga, Benedetta Palmieri, che tocca punte di poesia e di intensa  partecipata emozione. I piedi appaiono essere i protagonisti della storia e delle vicende della donna /vittima, ed è  con i loro  occhi, la loro prospettiva, il loro abitare gli spazi e i desideri  che la madre  - la quale ha giurato eterna fedeltà maritale  all’altare – cerca di esaudire, lottando contro la triste e buia realtà di un marito /assassino. Se pure non si conoscesse la vicenda, il testo possiede una sua forza e indipendenza letteraria.

Benedetta Palmieri, nata a Napoli, dove lavora, scrive e vive, ha collaborato con “Il Mattino”, con “poetastri.com” e con la rivista “L’Isola”. Ha pubblicato Un Due Tre Stella (Pironti, 2009) e I funeracconti (Feltrinelli, 2011) e il suo talento l’ha colto la regista / produttrice Nadia Baldi salernitana fondatrice del Teatro Segreto nel 1996 insieme  a Ruggero Cappuccio. Una regia che sottolinea e armonizza i vari momenti della storia con un indovinato gioco  di luci, di intersecazioni di scena, con pochi oggetti   e soprattutto con il linguaggio musicale, la musica composta ed eseguita insieme ad altri musicisti da Ivo Parlati il quale – come sempre- da buon educatore e formatore non farebbe mai qualcosa che non lo appassiona.

La voce di  Gea Martire  - Gerarda  -  è flessibile, dosata,  impressa da una interpretazione personale e drammaticamente convincente.  Forte al momento giusto, sottile nei momenti dell’emozione, rauca, stridente, corposa; la  sua esperienza con registi come Monicelli, Verdone, Scola l’ha formata professionalmente ed emotivamente, rendendo per lei la lettura del testo fondamentale per il dialogo teatrale. Attrice perfetta per raccontare l’eco di quel rumore di fondo, che dobbiamo imparare ad ascoltare, per cercare di porre ostacoli al feroce dilagare della violenza contro le donne e contro le vittime più indifese : i figli.

Il ricavato dello spettacolo sarà devoluto in beneficenza all’Istituto nazionale tumori “Fondazione Pascale” di Napoli

RUMORE DI FONDO da un’idea di Ivo Parlati  e Nadia Baldi
Musiche composte ed eseguite dal vivo da Ivo Parlati
Drammaturgia Benedetta Palmieri
Regia Nadia Baldi
Con Gea Martire  E Ivo Parlati (Batteria ed Elettronica), Matteo Scannicchio (Pianoforte Acustico, Synth Ed Elettronica), Carmine Iuvone (Archi, Fiati ed Elettronica)
e con la preziosa partecipazione di Carmine Ammirati
           
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