PASTICHE N°0 DI PAS/SAGGI rivista di teatro dal vivo a cura di Renato Carpentieri e Claudio Di Palma interpretato da Renato Carpentieri e dai ragazzi della Scuola del Teatro Stabile di Napoli

Per Scena Aperta rassegna teatrale a cura del Teatro Stabile di Napoli – Teatro Nazionale in coproduzione  con Fondazione Campania dei Festival - Napoli Teatro Festival Italia 2020  - Maschio Angioino   24 – 26 luglio 2020

Servizio di Rita Felerico

Napoli – Maschio Angioino. Progetto speciale realizzato in collaborazione con il Napoli Teatro Festival Italia, la Scuola di teatro dello Stabile di Napoli con due amati beniamini del pubblico, non solo partenopeo, come Renato Carpentieri e Claudio Di Palma, docente e coordinatore della Scuola,  presenta un primo lavoro che vede protagonisti proprio i giovani attori della Scuola. E’ lo spettacolo Pastiche N°0 di pas/ssaggi, rivista di teatro dal vivo, a cura dello stesso Carpentieri e Claudio Di Palma, “ È uno gliommero - spiega Carpentieri - in cui si intrecciano e si agitano frammenti del Teatro del Novecento, in forma di Rivista, ad uso degli allievi: una linea di ricerca che vuole privilegiare la forma breve e quindi la sobrietà e la leggerezza, in un singolare montaggio”.

Si susseguono così – senza un’idea di spettacolo organico e compiuto – come in un Varietà, canzoni, piccoli drammi, scene corali nelle quali si intrecciano note comiche e drammatiche, con cambi di prospettiva e di atmosfera. Un esperimento – dichiara il regista – che vale la pena di fare, per dare libertà espressiva e interpretativa ai giovani attori, liberandoli da letture drammaturgiche ‘obbligate’ anche nei confronti di grandi firme del teatro. Si è andati a rivedere fra le parole, le carte, le note  di Cechov, Beckett, Brecht per risvegliare sì la memoria ma anche per  proporre nuovi ‘linguaggi’ , perché il teatro deve essere protagonista vivo nella vita di ogni uomo e cittadino. Ci vorrebbe un teatro ‘obbligatorio’, imposto, che ‘costringa’ a frequentare i palcoscenici oltre ogni digitalizzazione, per un fine educativo e di sviluppo sociale. E’ quello che ribadisce nel monologo iniziale un giovane attore pieno di entusiasmo, entusiasmo che è di tutti i giovani della ‘compagnia’ che hanno dato una bellissima prova di sé e delle loro capacità recitative e di scena . Una menzione particolare al giovane che apre lo spettacolo e che in qualche modo lo chiude ed alla giovane cantante, che ha ben interpretato, immedesimandosi , una difficile  pagina musicale.

Calibrati i tempi di azione,  i giochi di luce, equilibrate le ‘trovate’ attoriali che in qualche caso hanno coinvolto anche il pubblico per dare un cambio di lettura e di spazio alla trama. Un inizio per i giovani studenti – nonostante i ‘divieti corona’ – che non solo promette loro un buon futuro come interpreti, ma afferma e conferma  l’assidua, costante, professionale attenzione che lo Stabile – il Teatro della Città – rivolge alla sua mission educativa. Una città assente del suo teatro è una città senza voce e senza possibilità di futuro; questo, a Napoli, non accade.

PASTICHE N°0 di pas/saggi rivista di teatro dal vivo
a cura di Renato Carpentieri e Claudio Di Palma
con Renato Carpentieri e gli allievi della Scuola del Teatro Stabile di Napoli: Pasquale Aprile, Francesca Cercola, Chiara Cucca, Matteo De Luca, Valentina Di Leva, Manuel Di Martino, Enrico Disegni, Antonio Elia, Giulia Ercolini, Eleonora Fardella, Angelica Greco, Valentina Martiniello, Simone Miglietta, Gianluigi Montagnaro, Gianni Nardone, Giulia Piscitelli, Federico Siano, Salvatore Testa, Antonio Turco
regia Renato Carpentieri
scene Arcangela Di Lorenzo
costumi Annamaria Morelli
assistente alla regia Valeria Luchetti
direttore di scena Teresa Cibelli
datore luci Angelo Grieco
fonico Daniele Piscicelli
macchinista Domenico Riso
elettricista Pasquale Piccolo
aiuto fonico Diego Contegno
sarta Francesca Colica
foto di scena Marco Ghidelli
realizzazione scena Tecnoscena
accessori Sartoria Di Domenico
materiale fonico e elettrico Opera 26, Gelato Equipment, Delta Music
produzione Teatro Stabile di Napoli – Teatro Nazionale in coproduzione con Fondazione Campania dei Festival – Napoli Teatro Festival Italia


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